Indietro
menu
Attualità Riccione

Il mese della liberazione: 16 tartarughe a luglio torneranno in mare

In foto: la liberazione di una tartaruga a pasquetta
la liberazione di una tartaruga a pasquetta
di Andrea Polazzi   
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
gio 29 giu 2017 20:04 ~ ultimo agg. 19:09
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura < 1 minuto
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Nel mese di luglio il Centro di Recupero Cura e Riabilitazione delle Tartarughe Marine di Riccione rimetterà in mare ben 16 tartarughe curate nel corso di un inverno che è stato fra i più difficili per la Onlus riccionese.

Nel corso della stagione invernale infatti, a causa di un fenomeno chiamato “cold stunning” (ipotermia), si sono spiaggiate sulle coste numerose tartarughe oltre a quelle normalmente ricoverate a causa di ferite o catture accidentali in reti da pesca. Si sono raggiunti picchi di 46 ospedalizzate contemporaneamente al Centro. Oltre le Caretta caretta, abituali frequentatrici del nostro mare, fra le tartarughe giunte a gennaio in ipotermia una Chelonia mydas (o tartaruga verde), specie rara in alto Adriatico, rilasciata già lo scorso mese.
I primi due rilasci proprio nel weekend: Fondazione Cetacea Onlus invita sabato 1 luglio al Bagno 37 di Viserba e domenica 2 luglio alla Spiaggia 121 di Riccione alle 10 del mattino chiunque voglia salutare un’ultima volta Uga e Rina (questi i nomi dati alle due tartarughe) prima dell’imbarco sul mezzo che le porterà al largo per il rilascio vero e proprio a 3 miglia dalla costa. Il rilascio avverrà all’interno del progetto TartaLife.