Collanine strappate e portafogli rubati. Sei arresti per i Carabinieri nella notte della Molo
Il bilancio dei controlli dei carabinieri durante la Molo Street Parade parla di sei persone arrestate e 15 denunciate. 50 i militari dell’Arma impegnati (oltre a Polizia, agenti della Municipale e servizio di vigilanza privata.
In manette è finito un 21enne di Genova, pregiudicato, intercettato dai militari mentre fuggiva subito dopo aver sottratto, strappandola, una collana in oro ad un turista ligure. Il giovane, oltre alla refurtiva dal valore di circa 150 euro, aveva addosso un’altra catena d’oro e tre crocefissi sempre in oro probabilmente rubati con lo stesso modus operandi. In suo possesso anche una bomboletta di spry urticante che avrebbe utilizzato in caso di reazione da parte delle vittime. L’accusa è quella di furto aggravato.
Sempre per furto è stato arrestato un 19enne marocchino sorpreso dai carabinieri in abiti civili mentre strappava una catenina d’oro dal collo di un turista dell’Uzbekistan.
Tre nomadi di 35, 28 e 20 anni, tutti residente nel campo di via Islanda a Rimini, sono invece stati arrestati mentre scendevano dall’autobus della linea 11, subito dopo aver sottratto il portafogli ai danni di una turista 55enne di Medicina nel bolognese. La refurtiva è stata recuperata e restituita, mentre i tre sono accusati di furto aggravato in concorso.
Per una donna di 47 anni sono invece scattate le manette perché, fermata per un controllo, è emerso che doveva scontare una pena definitiva di 9 mesi di carcere per un furto commesso a Bellaria nel 2012.
Denunciati invece un 30enne per il furto di uno smartphone ai danni di un giovane turista bresciano e un 29enne di Verucchio sorpreso dai militari in possesso di 6 spinelli già confezionati, contenenti marijuana.
Grande impegno anche nei controlli sulle strade. I carabinieri hanno sorpreso ben 22 automobilisti e motociclisti alla guida in stato di ebrezza. Per 13 di loro, che hanno fatto registrare un tasso alcolemico superiore a 0,8 gr./lt. è scattata la denuncia a piede libero, mentre i restanti dovranno pagare una sanzione amministrativa.