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Politica Rimini

Barriere architettoniche. Interrogazione di Camporesi (Obiettivo Civico)

In foto: Camporesi in aula
Camporesi in aula
di Simona Mulazzani   
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mer 28 giu 2017 08:13
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Ha ripreso una mozione del 2014 di Gianluca Tamburini, a quel tempo suo collega nel Movimento 5 Stelle. Il consigliere comunale riminese Luigi Camporesi, oggi Obiettivo Civico, ha chiesto al sindaco di Rimini e alla Giunta risposte rapide sulle richieste che erano state fatte tre anni fa, ma che non hanno – spiega Camporesi – mai avuto risposta.

La Mozione, approvata con un ampio contributo dei Consiglieri di maggioranza, era relativa agli obblighi previsti dal Decreto Ministeriale 236/89, che mira all’abbattimento delle “barriere architettoniche” e impegnava il Sindaco e la Giunta a diverse azioni“, dal controllo delle infrastrutture di uso pubblico, alla revoca dei permessi di agibilità concessi, se presenti delle irregolarità di esecuzione.

In particolare si chiedeva di rendere noti i controlli effettuati sui marciapiedi di Via IV Novembre, al parcheggio di IKEA, al marciapiede antistante la nuova sede di SGR, al parcheggio del Nuovo Pronto Soccorso dell’Ospedale Civile, all’esterno dell’immobile “Nuova Ricerca”.

Spiega Camporesi “Alla data odierna, nulla sembra risultare in tal senso, nonostante siano trascorsi quasi tre anni”. Tamburini aveva chiesto anche l’intervento del difensore civico regionale che a marzo di quest’anno ha risposto “Non si è avuto alcun riscontro da parte del Comune di Rimini, e si dispone l’archiviazione del procedimento, per mancata collaborazione dell’Ente. La mancata ottemperanza al presente può comportare l’attivazione del procedimento disciplinare ai sensi dell’art. 5 della L.R. 25/2003 ed incidere sulla responsabilità amministrativa ed erariale dei funzionari competenti”

Quello che più sconcerta – conclude Camporesi – è che l’Amministrazione Comunale continuerebbe a fingere di non vedere irregolarità realizzative, che creano problemi a quanti hanno difficoltà di deambulazione. Colgo inoltre questa occasione per raccomandare particolare attenzione alla realizzazione dei marciapiedi della nuova rotonda di Via della Repubblica all’incrocio con Via Flaminia Conca e che sembrano già soffrire di simili difetti nell’esecuzione.