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Soggetto donna

di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
gio 25 mag 2017 15:45 ~ ultimo agg. 26 mag 08:20
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Le sale del Cinema Settebello di Rimini (via Roma, 70) sono pronte per ospitare venerdì 26 maggio alle 21 lo spettacolo Soggetto: donna, esito del laboratorio teatrale condotto da Alexia Bianchi dell’associazione culturale Cambia-Menti dedicato all’approfondimento delle tematiche legate agli stereotipi femminili e al sessismo in generale.
Lungo tutto il percorso si è voluto affrontare questi temi delicati, per quanto possibile, con ironia e leggerezza, lavorando su alcuni testi di autori italiani e stranieri. Il laboratorio teatrale è nato come proseguimento del progetto di Cambia-Menti “Donna, Soggetto”, nato nel 2014, che ha visto la collaborazione con la Casa delle Donne di Cesena e di Rimini, dedicato ai temi della violenza sulle donne e delle pubblicità sessiste. La sera del 26 maggio saranno le partecipanti al laboratorio teatrale Manila Muraccini, Barbara Zaghini, Alida Bianchi, Milena Sartini e Alessia Braia a salire sul palcoscenico dando voce a testi liberamente tratti da Franca Valeri, Greg Behrendt, Liz Tuccillo e dirette da Alexia Bianchi con l’aiuto di Licia Navarrini. La musica sarà realizzata dal vivo da Fabrizio Flisi e Tiziano Paganelli, l’audio e le luci sono a cura di Giancarlo Tonti, i video di Simone Felici e il supporto tecnico di Valentina Porrazzo.
Grazie all’interesse dell’amministrazione comunale, l’associazione culturale Cambia-Menti ha avuto la possibilità di svolgere le prove di questo laboratorio teatrale una sera alla settimana al Centro sociale “Anziani Ausa” (Via Bramante, 10 – Rimini).
«Cambia-Menti è lieta anche della bellissima collaborazione nata con il cinema Settebello sia per il grande progetto Oltrepassi che per la sinergia con Rimini Web Radio (la Radio in Vetrina allo spazio culturale GATE) – spiega l’associazione – ma soprattutto per la disponibilità delle ragazze che lo gestiscono e la loro lungimiranza nel renderlo uno spazio multieventi non solo cinematografico, in una città come la nostra così carente di spazi (il GATE nacque all’epoca proprio con questo scopo e infatti veniva reso disponibile gratuitamente a tutti gli artisti, per mostre, eventi, conferenze, concerti, ecc)».

 

INGRESSO 5 euro con possibilità di prenotazione ai seguenti contatti: 0541.57197 – multisalasettebello@libero.it

soggetto donna