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Attualità Politica

Salvini a Rimini. PD: ma il comitato non era apolitico?

In foto: Il campo nomadi di via Islanda (repertorio)
Il campo nomadi di via Islanda (repertorio)
di Simona Mulazzani   
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
mar 30 mag 2017 15:15
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Il Pd di Rimini interviene con una nota sulla presenza in città del leader della Lega Nord Matteo Salvini, attesa per il 2 giugno nella sala del villaggio I maggio. Il leader del Carroccio incontrerà i comitati di cittadini che si sono costituiti per dire no alle microaree come risposta allo smantellamento del campo nomadi di via Islanda. E il PD si chiede: ma non erano comitati ispirato al civismo e apolitici?

L’incontro si svolgerà nello stesso spazio fertile dove si è sancita la nascita del  grande comitato dei comitati, uniti dal disaccordo verso le linee amministrative per superare il campo nomadi di Via Islanda.

Generando, per dirla tutta, una vaga confusione e parecchia delusione dopo mesi di proclami ispirati al civismo, a rivendicare ossessivamente una natura apolitica, apartitica, tollerante e dedita all’integrazione.

Ci poteva anche stare che qualche abile politico locale sfuggisse alle maglie del controllo civico e si intrufolasse nelle foto di gruppo e nei numerosi passaggi televisivi, ma ora il disincanto finisce.

Il comitato ProRimini sancisce in maniera netta la propria inclinazione politica aderendo con i propri responsabili alla kermesse leghista che vede coinvolti gli stati maggiori nazionali, romagnoli e riminesi, in ordine casuale, oltre a figure di consulenza”.