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Lavoro Provincia

Voucher: Urbinati (CGIL) risponde al parlamentare Pizzolante

In foto: il segretario della Cgil Graziano Urbinati
il segretario della Cgil Graziano Urbinati
di Simona Mulazzani   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
dom 9 apr 2017 13:12
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Dopo l’intervento del parlamentare Sergio Pizzolante sui voucher,  oggi, in riposta, interviene Graziano Urbinati, segretario provinciale della Cgil. “Pizzolante vuol far rientrare dalla finestra – dice – ciò che è uscito dalla porta”. Su assunzioni per brevi periodi: “Già ci sono della possibilità garantite dalla legge e la CGIL ha fatto delle proposte”

L’ Onorevole Pizzolante ha un’ossessione, la CGIL : infatti la decisione del Governo di fare il decreto sui voucher per evitare il referendum e approvato  giovedì 6 aprile alla Camera dei deputati lo destabilizza.

La raccolta di firme , moltissime  migliaia nella provincia di Rimini e milioni a livello nazionale , sia per quanto riguarda i referendum che per la Carta dei Diritti dei Lavoratori, ha costretto il Governo dell’ Onorevole Pizzolante ( a proposito di ipocrisia) , al fine di evitare un’ altra sconfitta come quella del 4 dicembre ad evitare  un’ altro referendum.

Ora che l’ Onorevole voglia far rientrare dalla finestra ciò che sta per uscire dalla porta ci sembra abbastanza arduo, anche perché la CGIL  dopo questo primo grande risultato vigilerà sul passaggio del decreto al Senato e sulla Legge .
La CGIL continua  nella sua mobilitazione con assemblee in tutti i luoghi di lavoro, con iniziative pubbliche e con una grande manifestazione nazionale il giorno 6 maggio.

Per quanto riguarda la possibilità di assumere lavoratori  per brevi periodi , invitiamo l’ Onorevole a documentarsi con le possibilità che già oggi le leggi ed i contratti di lavoro offrono , ed a leggersi per quanto riguarda il lavoro accessorio la proposta di legge della CGIL  depositata in parlamento (art.80 e 81)  che dovrebbe conoscere visto il ruolo che svolge ed il compenso che riceve , proposta  che indica la possibilità del lavoro accessorio , a pensionati, studenti e disoccupati senza ammortizzatori e per lavori di tipo familiare. La CGIL è coerente nelle sue azioni e con ciò che rivendica.

Non mi pare che i ” correttivi ” sui voucher a suo tempo introdotti ne abbiano limitato l’ abuso, infatti , Rimini  è  la seconda provincia in Italia  per utilizzo di voucher è passata da un 1.500.000 del 2015 a 2.000.000  nel 2016,  voucher che come è noto a tutti  si accompagnano al lavoro nero (  la cosiddetta foglia di fico ).
Per la CGIL sostituire il normale lavoro con i voucher e la deregolametantazione  negli appalti si chiama sfruttamento e noi lo vogliamo combattere. Infatti oltre  ai voucher e gli appalti per la Cgil  l’ art .18 e le pensioni per i giovani  saranno i nuovi temi da affrontare .

Immaginare come fa l’ Onorevole un modello turistico della riviera, realizzato sui bassi costi e sullo sfruttamento della mano d’opera è miopia politica  e l’ impoverimento di un territorio , il suo degrado. Ci auguriamo ben altre scelte  per il bene del territorio e per il rispetto di chi lavora , a  tal proposito Unitariamente come Sindacati nei giorni scorsi abbiamo chiesto, nel rispetto del protocollo sulle relazioni e per dare fattibilità al Patto per il Lavoro Regionale , un incontro al Sindaco e Presidente della Provincia per  affrontare i temi dello sviluppo  e del buon lavoro.

Infine chiamare di ” Centro Sinistra ” le coalizioni che sostiene e sosterrà l’ Onorevole Pizzolante ci sembra veramente  l’ unica cosa ideologica in tutto questo discorso .