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Economia Rimini

Tari, mancano all'appello il 16,5% dei pagamenti

In foto: l'assessore Brasini
l'assessore Brasini
di Redazione   
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lun 27 mar 2017 16:56
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Al momento nelle casse del comune mancano circa il 16,5% dei pagamenti della Tari 2016. Difficile, spiega l’assessore al bilancio Gian Luca Brasini, quantificare la cifra perché fino al 16 giugno chi non ha pagato ha la possibilità di ricorrere al ravvedimento operoso, ovvero la possibilità di versare spontaneamente il tributo pagando la sanzione ridotta del 3,75% e senza far scattare l’accertamento da parte dell’Amministrazione. Prima dell’accertamento il comune provvederà comunque ad inviare un sollecito, che prevede la non applicazione della sanzione (30%) se il debito viene pagato per intero entro 30 giorni dalla notifica. I crediti da riscuotere, rende noto l’assessore, interessano in particolare i pubblici esercizi, sia in termini di numero utenti sia in termini di importi e in particolare alcune categorie: ‘alberghi, residenze turistico alberghiere’, ‘ristoranti, pizzerie, tavole calde, trattorie’ e ‘bar, caffè, gelaterie e pasticcerie’.
Intanto nel bilancio che dovrà essere approvato tra domani e giovedì, ci sarà un ritocco contenuto della tassa sui rifiuti che aumenterà dello 0,65%.
Un risultato importante, evidenzia Brasini ricordando che proprio l’attenta attività di recupero dell’evasione ha permesso di “mantenere un impianto tariffario equo, eliminando le sperequazioni tra le diverse categorie, e soprattutto confermando tutte le esenzioni, le agevolazioni e le detrazioni già introdotte negli anni passati”.