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Più residenti grazie ai flussi migratori

di Redazione   
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gio 9 feb 2017 07:32 ~ ultimo agg. 10 feb 14:31
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Cresce la popolazione, cresce l’età media, diminuiscono matrimoni e famiglie con più figli. A dirlo sono i dati dell’anticipazione del Report demografico del Comune di Rimini che verrà pubblicato ad aprile.
Al 31 dicembre 2016, Rimini contava 148.856 residenti, di cui il 52% di sesso femminile, con un’età media di 45 anni, età media che si conferma in crescita (+3.1 anni negli ultimi vent’anni). L’aspettativa di vita alla nascita nel 2016 è stata di 81.46 anni (79 per i maschi e 83.63 per le femmine). Dunque la popolazione residente continua a crescere: sono 1.169 in più i residenti (di cui 126 stranieri), rispetto all’anno precedente, con una variazione che si attesta sul +3% circa negli ultimi 5 anni (a fronte di una crescita del 9% circa in trent’anni, fra il 1981 e il 2011). Rimane sostanzialmente costante la percentuale degli stranieri sui residenti totali (12.5%) e ciò è motivato dal fatto che i tassi di crescita dei residenti stranieri sono diventati, negli ultimi due anni, del tutto simili (anzi leggermente inferiori) a quelli dei residenti italiani. Le donne costituiscono il 56% delle persone straniere. Complessivamente vivono a Rimini 65.671 famiglie di cui più di un terzo con un unico componente (il 36%). Il numero medio di componenti per famiglia è di 2.2. Le famiglie extra large, con 6 o più componenti, sono 1041 (pari al 1,6%).

 

Nuovi nati o nuovi arrivi? La crescita del numero dei residenti è dovuta ad un saldo migratorio positivo. Il saldo naturale, invece, si conferma negativo anche nel 2016 come avviene da sei anni a questa parte. Complessivamente in frenata le nascite a Rimini, 1.142 nel 2016 (94 in meno rispetto all’anno precedente); di queste il 21% è costituito da bambini stranieri.

 

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