Indietro
menu
Cronaca Rimini

Modi troppo "spicci" in farmacia. Denunciata 50enne all'Infermi

In foto: l'ospedale Infermi
l'ospedale Infermi
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
mer 1 feb 2017 14:20 ~ ultimo agg. 2 feb 14:56
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura < 1 minuto Visualizzazioni 2.956
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Alla negazione di un farmaco una donna, 50enne di origine piemontese, è andata su tutte le furie. E’ accaduto pochi giorni fa, di mattina, all’Ospedale “Infermi” di Rimini, quando un farmacista e i sui colleghi sono stati aggrediti da una donna, arrivata dal Pronto Soccorso alle 9 per un problema d’algia al braccio e per il quale il sanitario gli aveva prescritto una farmaco antidolorifico.

Durante l’attesa del proprio turno, nell’area di farmacia, la donna avrebbe mostrato già i primi segni di nervosismo, gestito in prima battuta dal personale della farmacia; alla notizia, intorno alle 9.30, che non poteva avere il farmaco per momentanea indisponibilità di magazzino – ma comunque informata che poteva ritirarlo presso qualsiasi farmacia convenzionata con il S.S.N. – la donna ha dato in escandescenza iniziando ad urlare e sbattere i pugni contro la postazione di lavoro del farmacista e sulla stampante alzandola e facendola ricadere sulla scrivania.

“Io faccio così per ottenere le cose e mi hanno insegnato anche a mettere le mani addosso”, avrebbe detto secondo alcune testimonianze.

Pare comunque che il gesto non sia riconducibile al disservizio della farmacia visto che, la donna aveva una dipendenza da stupefacente, in piccola percentuale quello contenuto nel farmaco che aveva richiesto con tanta solerzia.

Sul posto è stato richiesto l’intervento degli agenti del posto di Polizia dell’ospedale Infermi, che hanno riportato la calma e denunciato la donna per interruzione d’ufficio o servizio di pubblica necessità.