Calcio a 5. Il Rimini vuole tornare a brindare nell'Osteria Grande

Domani (sabato) con la gara contro l’Osteria Grande si chiude il tour de force del Rimini e i ragazzi di Davide Germondari cercheranno il blitz in un “Casatorre” da sempre indigesto alle squadre di futsal. I biancorossi sono reduci dal pari (2-2) con profumo di beffa in esterna contro il Fossolo, posticipo infrasettimanale che ha lasciato comunque ottimi segnali, soprattutto sul piano della prestazione, non a caso la squadra è uscita dal campo tra i complimenti degli avversari.

“È stato un peccato pareggiare – il commento di mister Davide Germondari –, il problema comunque non sono i gol subiti, a mio avviso comunque evitabili con maggiore attenzione. Quello che dispiace maggiormente è non aver capitalizzato le numerose occasioni. Avremmo potuto archiviare la pratica già nel primo tempo”.

Il Rimini è pronto dunque per la seconda trasferta consecutiva. L’Osteria Grande ha perso solo una volta tra le mura amiche in questo campionato: una squadra di carattere, attualmente al secondo posto, che trova nell’agonismo il suo punto di forza principale, aiutata anche da un campo dov’è complicato girare la sfera. “Il fatto che abbiano perso solo una volta al “Casatorre” la dice lunga. In questa superficie è difficile anche il controllo del pallone, ma non dobbiamo avere alibi. Sicuramente sarà una partita maschia, dovremo essere concreti e non calare mentalmente”.

Il Rimini ha eliminato gli emiliani dalla coppa ma vorrà vendicare la sconfitta del Flaminio in campionato, altra partita in cui il piatto è ricco di rimpianti. “Speriamo di riprenderci i punti persi, probabilmente in questa fase di campionato valgono ancora di più. Sicuramente non li guarderemo giocare: intanto pensiamo alla prestazione, il risultato sarà una conseguenza. La vittoria esterna? Ci manca, ma non deve essere un assillo, i ragazzi devono giocare senza troppe pressioni”.

Luca Filippi
Addetto comunicazione Calcio a 5 Rimini