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Cronaca Rimini

Anziana imbavagliata e rapinata, due arresti della Polizia

In foto: l'anziana sale in ambulanza (dal video Adriapress)
l'anziana sale in ambulanza (dal video Adriapress)
di Redazione   
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mer 15 feb 2017 11:41 ~ ultimo agg. 16 feb 12:09
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Sono stati arrestati nella notte dalla Squadra Mobile e dalle Volanti della questura di Rimini due giovani accusati di essere gli autori della rapina in casa di un’anziana ottantenne legata e imbavagliata alla Gaiofana di Rimini avvenuta intorno alle 16 di ieri. Si tratta di una ragazza di 23 anni riminese, la figlia della vicina di casa, e di un ragazzo di 25 originario della Sicilia ma residente nel riminese. Lei si sarebbe presentata nel pomeriggio alla porta dell’anziana e quando questa le ha aperto, si è introdotto il fidanzato. Dopo avere cercato denaro e preziosi si sono allontanati. Verso sera poi la 23enne avrebbe telefonato alla madre parlando di una fantomatica coppia dell’est che si aggirava con fare sospetto. La madre ha poi controllato l’appartamento della vicina e aiutandola a liberarsi.
La vittima, una donna di 80 anni che vive sola, è stata portata ieri sera per precauzione in ospedale.

 


 

Il ringraziamento dell’Amministrazione Comunale per voce dell’assessore alla Sicurezza Jamil Sadegholvaad:

Ritengo necessario e più che opportuno esprimere il sincero ringraziamento dell’amministrazione comunale di Rimini nei confronti della polizia di Stato e del questore Maurizio Improta per la rapida, ficcante operazione che ha portato a individuare e quindi eseguire il fermo di due persone, responsabili di una violenta aggressione avvenuta ieri pomeriggio nei confronti di una signora anziana.

E’ l’ennesima conferma dell’efficacia e della bontà del lavoro portato avanti dalle forze dell’ordine di stanza sul territorio riminese, in collaborazione tra loro e con le istituzioni locali. Il ringraziamento è questa volta ancora più doveroso perché è stato assicurato alla giustizia chi ritenuto responsabile di un crimine particolarmente turpe e capace di creare allarme sociale. La rapidità dell’intervento permette di stoppare sul nascere tutte le potenziali strumentalizzazioni che, non raramente in casi del genere, si sollevano per distribuire colpe a prescindere nell’ossessiva ricerca di capri espiatori più che di verità.