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Attualità Rimini

TRC non illuminato corsia preferenziale per malintenzionati. La denuncia di Mauro

In foto: un punto a rischio (da Gennaro Mauro)
un punto a rischio (da Gennaro Mauro)
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
gio 12 gen 2017 12:34 ~ ultimo agg. 12:41
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una cassaforte forzata

una cassaforte forzata

Il percorso non illuminato e vigilato del TRC facilita la presenza di malintenzionati lungo il tracciato, e i privati ne fanno le spese. La denuncia arriva dal consigliere Gennaro Mauro (Uniti si vince) che riporta i recenti episodi: “Da Natale ad oggi sono già tre i tentativi di accesso all’interno delle abitazioni di via R. Serra poste lungo il tracciato del TRC. Due andati a buon fine e uno sventato grazie alla presenza di un cane. Ieri sera in dieci minuti, dalle 19,53 alle 20,33, una banda di tre svaligiatori armati di una mazzetta di cinque chilogrammi ha fatto accesso in una abitazione, e approfittando dell’assenza dei proprietari ha svaligiato una cassaforte portando via denaro e gioielli del valore di alcune migliaia di euro. Tutto ciò incuranti di una telecamera esterna che ha ripreso l’accesso nell’abitazione che difficilmente identificherà gli autori del furto perché all’esterno era buio”.

Una “terra di nessuno” creata dalla mancanza di iluminazione notturna: “È incomprensibile la mancata vigilanza del cantiere che nelle ore serali e notturne risulta essere completamente al buio da parte delle imprese che stanno realizzando l’infrastruttura, e sopratutto la facilità di accesso sul tracciato che dovrebbe essere protetto”. “L’intero tracciato da Rimini a Riccione è completamente al buio, e così resterà anche a completamento dell’opera non avendo Agenzia Mobilità previsto l’illuminazione del percorso.  Circostanza più grave è che dalla strada dedicata al TRC è possibile accedere con estrema facilità nei cortili delle abitazioni private non essendo ancora realizzate buona parte delle strutture che dovrebbero delimitare l’infrastruttura”.

Mauro chiede dunque che si aAgenzia Mobilità a farsi carico dei danni ai cittadini: “Il cantiere va reso immediatamente inaccessibile e va sottoposto ad una costante vigilanza serale e notturna. Non provvedere all’illuminazione del percorso TRC è stato un errore, va posto immediatamente rimedio, un opera da cento milioni di euro non può restare al buio”.