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Cronaca Nazionale

Elicottero precipita nell'aquilano. Tra le 6 vittime pilota riminese

In foto: da Rainews24
da Rainews24
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mar 24 gen 2017 19:14 ~ ultimo agg. 25 gen 18:10
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C’è anche un riminese, il pilota Gianmarco Zavoli di 46 anni, tra le vittime dell’incidente che ha coinvolto oggi un elicottero del 118 precipitato nell’aquilano, tra il capoluogo e Campo Felice. Il velivolo, un AW139, forse a causa della fitta nebbia, si è schiantato contro il monte Cefalone ed è caduto da un’altezza di 600 metri. Aveva recuperato un ferito su un campo da sci a Campo Felice in una zona fortemente innevata e montuosa a circa 1.600 metri di quota. Morte le sei persone a a bordo: il pilota, due membri del Soccorso alpino, un medico, un operatore e il ferito. I soccorritori hanno faticato a raggiungere la zona impervia dove è caduto l’aereo. Era un normale volo di soccorso, non legato al terremoto. Le salme sono state caricate sulle ambulanze e trasportate all’ospedale dell’Aquila.

Zavoli risiedeva tra San Giuliano di Rimini e L’Aquila. Dopo un’esperienza in Aeronautica che lo aveva portato anche in Afghanistan, aveva continuato a volare come pilota di mezzi di soccorso. Era appassionato di ciclismo ed era iscritto al Gruppo Sportivo Cicli Matteoni: sulla pagina Facebook ieri sera sono subito apparsi messaggi in suo ricordo.

Le altre vittime sono Walter Bucci, 57 anni, medico rianimatore del 118 Asl dell’Aquila, Davide De Carolis, tecnico dell’elisoccorso del soccorso alpino e consigliere comunale di Santo Stefano di Sessanio (L’Aquila), Giuseppe Serpetti, infermiere, Mario Matrella, verricellista; lo sciatore Ettore Palanca, 50 anni, di Roma, maitre dell’Hotel Cavaliere Hilton, che si era procurato la frattura di tibia e perone. Bucci, De Carolis e Serpetti sono aquilani, Matrella è pugliese. Bucci e De Carolis avevano partecipato anche alle operazioni di soccorso all’hotel Rigopiano.


 

Il cordoglio dell’Amministrazione Comunale di Rimini:

L’Amministrazione comunale si stringe alla famiglia di Gianmarco Zavoli, il pilota riminese d’elicottero scomparso tragicamente nella giornata di ieri mentre ai comandi dell’elicottero del 118 era impegnato in una missione di soccorso a Campo Felice in Abruzzo.

Una missione nobile, solo l’ultima delle tante che l’avevano visto impegnato nel mettere a disposizione la propria capacità professionale e la propria immensa umanità a favore di aveva bisogno.

Ai famigliari, amici, a chi gli ha voluto bene l’Amministrazione comunale di Rimini si stringe partecipe al dolore per la tragica scomparsa. Dolore e cordoglio anche per le cinque vittime che con Gianmarco, in quella tragica missione di soccorso, hanno perso la vita.


 

I soccorsi (dal canale youtube Winterseason)