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Rimini Scuola

Sicurezza scolastica: 1,5 milioni per il piano interventi. La Montessori sarà ricostruita

In foto: la ex scuola Montessori
la ex scuola Montessori
di Redazione   
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ven 23 dic 2016 15:11 ~ ultimo agg. 16:54
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La Giunta comunale di Rimini ha stanziato 1,5 milioni nel programma triennale degli investimenti per la realizzazione di un nuovo piano d’interventi strutturali per la sicurezza degli edifici scolastici comunali.

Approvato i progetti di fattibilità tecnica ed economica, per il 2017 è previsto il primo investimento di 500.000 euro, programmando di investire una somma analoga sia nel 2018 che nel 2019. Si tratta di interventi di ristrutturazione, di riqualificazione, modernizzazione degli impianti che riguarderanno una ventina di edifici scolastici.

Accanto a questo programma triennale c’è la soluzione per la scuola elementare Montessori, su cui la Giunta ha deciso d’intervenire in maniera radicale, prevedendo sul sedime attuale la sostituzione con un nuovo edificio scolastico, dal costo previsto di due milioni di euro, che è stato inserito nell’Elenco Annuale dei Lavori pubblici 2017 in fase di definitiva approvazione.

La scuola primaria Montessori è stata realizzata nel 1970 ed ospita due cicli di scuola elementare. Un intervento di miglioramento sismico della scuola esistente – spiega l’Amministrazione Comunale – necessiterebbe di un consistente impegno economico-finanziario a fronte di un intervento non completamente risolutivo. Si è optato invece un intervento di demolizione e ricostruzione, che permetterà di realizzare una nuova struttura scolastica efficiente anche da un punto di vista energetico, perseguendo l’obiettivo di edificio a energia quasi zero.

“Un impegno importante – ha commentato l’assessore ai Lavori Pubblici Jamil Sadegholvaad – su cui abbiamo scelto di impegnarci per dare risposta a un problema prioritario per il Paese, e cioè quello legato alla fragilità del territorio. Quello che mettiamo in campo va ad accelerare un lavoro che già vede i nostri tecnici impegnati e che ora, grazie a queste nuove risorse aggiuntive, non solo può proseguire ma crescere attraverso un programma d’azioni mirate per  la sicurezza sismica degli edifici scolastici.”