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Politica Rimini

Renzi (FdI) chiede regolamento contro negozi di basso livello nei borghi

In foto: repertorio
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di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
gio 1 dic 2016 08:54 ~ ultimo agg. 09:00
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In attesa che le possibilità offerte dalla riforma Madia si trasformino in ordinanze (vedi notizia), il consigliere di Fratelli d’Italia Gioenzo Renzi chiede che il Comune di Rimini introduca un apposito regolamento a tutela del tessuto commerciale cittadino.

“La continua chiusura dei negozi e botteghe storiche (199 dal 1 Gennaio al 30.11.2016 e un migliaio negli ultimi tre anni ) sotto il peso delle numerose e pesanti tasse (Irpef, Imu, Tari ) e degli alti costi di gestione ( affitti, personale) è seguita frequentemente dall’apertura di negozi etnici di basso livello“, premette Renzi. “A Rimini, il “subentro” e la “concentrazione” di queste attività ha causato lo snaturamento del Borgo Marina e sta degradando sempre più Marina Centro, il centro di Viserba e di Miramare”

“Dinnanzi alla deregulation di Bersani che ha spalancato le porte ad un commercio dozzinale e squalificato, alcuni Comuni italiani come Firenze, Verona, Pistoia hanno reagito con l’approvazione di Regolamenti e Ordinanze per impedire l’apertura di Kerbab, mini market, bazar, phoner center, money transfer, per tutelare le attività tradizionali e l’identità delle città italiane. Ora c’è anche il “Decreto Madia” che concede ai Comuni maggiori poteri per tutelare e valorizzare le aree urbane aventi valore storico, archeologico, artistico, paesaggistico”.

Con una interrogazione trasformata in mozione presentata ieri sera in Consiglio Comunale, Renzi ha proposto che il Comune di Rimini approvi urgentemente il Regolamento per la Tutela e Promozione della Identità di Rimini vietando l’apertura di negozi etnici, quali Kebab, mini market, bazar, money transfer, phone center, nel Centro Storico, nei quattro Borghi storici di Rimini, Borgo Marina, Borgo San Giuliano, Borgo San Giovanni, Borgo Sant’Andrea, a Marina Centro, nel centro di Viserba e di Miramare.

Bisogna, inoltre, recuperare l’identità riminese del Borgo Marina, distribuendo la concentrazione delle attività economiche gestite da stranieri (attualmente, ricorda Renzi, 54 su un totale di 61) “con agevolazioni mirate per ridurre l’effetto “ ghetto afro asiatico”. A questo, si devono aggiungere controlli più intensi e sanzioni per gli esercizi che non rispettano regole e tributi.