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Attualità Riccione

Piano antineve a Riccione. Coinvolti 50 operatori e 30 volontari

In foto: repertorio
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di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
lun 19 dic 2016 12:35 ~ ultimo agg. 12:42
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Per la gestione delle emergenze nei casi di nevicate e gelate è predisposto un apposito Piano Neve nel Comune di Riccione approvato dalla Giunta Comunale nei giorni scorsi per l’annualità 2016/2017. Il piano predispone una serie di azioni coordinate, da mettere in campo nei casi di precipitazioni nevose o formazione di ghiaccio sulle strade comunali, inclusa la Statale 16.

Le modalità:

Nel Coordinamento tecnico, che ha il compito di gestire il Piano neve, rientra personale della Polizia Municipale di Riccione, di Geat e volontari della associazione di Protezione Civile “ Arcione”. In ciascuna delle tre aree di intervento in cui è stato suddiviso il territorio comunale (zona Sud, zona Centrale e zona Nord) è stata individuata la viabilità da sottoporre a controlli per garantirne la percorribilità. Nei casi di situazione definita “ pesante” le zone sulle quali intervenire diventano sette. Le squadre, organizzate sul territorio e modulate in base alle esigenze del piano, sono composte dalle Sentinelle della neve che, oltre ad osservare le criticità sul territorio, intervengono nei casi di necessità.

Gli interventi previsti nel piano sono suddivisi in tre fasi : Allerta, Preallarme e Allarme.

Nella fase di Allerta, alla notizia di allerta neve si riunisce il Coordinamento operativo che attiva il sistema composto da personale Geat, volontari e mezzi; si procede alla chiamata del personale dipendente Geat, delle ditte esterne e dei volontari della Protezione Civile. Nella fase di Preallarme è prevista l’uscita dei mezzi spargisale immediatamente prima delle precipitazioni, dei mezzi spazzaneve che agiscono prima sui percorsi principali, in seguito lungo percorsi secondari ed infine su quelli restanti. Negli incroci pericolosi e nelle strade in pendenza si interviene anche con operatori provvisti di attrezzi manuali che provvedono a spargere il sale.

Complessivamente il piano neve prevede l’impiego immediato di 50 operatori tra dipendenti Geat, dipendenti comunali e personale di ditte esterne e 30 volontari divisi in turni dell’associazione Protezione civile “ Arcione”.  24 invece sono gli automezzi, di cui 8 lame neve e  5 salatori che, in caso di pericolo ghiaccio, intervengono anche in maniera preventiva nelle rotatorie e nei sottopassi, dove sono maggiori i rischi per la viabilità nei casi di formazione di ghiaccio. A questi mezzi, vanno aggiunti 7 apecar e miniautocarri, 1 scavatore attrezzato per scuotere le chiome degli alberi, 3 autocestelli per intervenire sui rami pericolanti, 3 automezzi di Protezione Civile.

Accanto all’azione meccanizzata, il piano neve prevede inoltre l’affiancamento di un’attività manuale di pulizia, soprattutto nei sottopassi pedonali e nelle strutture pubbliche, con particolare riguardo all’ingresso del pronto soccorso dell’ospedale e dei 20 plessi scolastici. Nei casi di ulteriore bisogno è previsto il ricorso ad automezzi e personale di imprese private. Nei magazzini Geat sono già disponibili circa 70 tonnellate di sale pronte per essere utilizzate all’occorrenza.