Landini ospite della CGIL per parlare di lavoro e costituzione. Ma anche di asili
Il Segretario nazionale della FIOM Maurizio Landini è intervenuto ieri sera in una delle sale del cinema Settebello all’iniziativa organizzata dalla CGIL di Rimini per discutere delle ragioni del NO al Referendum costituzionale del 4 dicembre.
All’ingresso Landini ha incrociato un gruppo di insegnanti delle scuole dell’infanzia comunali che gli hanno annodato al braccio un nastro ricavato dalla stoffa a quadretti con cui vengono confezionati i grembiulini. Un’insegnante è anche intervenuta nel dibattito per parlare della privatizzazione delle scuole comunali prevista dall’Amministrazione Comunale di Rimini.
L’incontro, dal titolo “Lavoro e Costituzione” è stato introdotto dal Segretario della CGIL di Rimini Graziano Urbinati. “E’ riferendosi alla Costituzione che le lavoratrici e i lavoratori possono far valere i propri diritti e bisogni. E’ rottamando la Costituzione che i governi possono imporre leggi contro il lavoro e le imprese e peggiorare le condizioni di chi lavora e limitarne le libertà”, ha detto Landini nella sal gremita.