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Ufficiale: Luca Raffaelli torna a vestire la canotta degli Angels

In foto: Luca Raffaelli
Luca Raffaelli
di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mer 24 ago 2016 22:47
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UFFICIALE: LUCA RAFFAELLI TORNA A VESTIRE LA CANOTTA DEGLI ANGELS

Ufficiale: Luca Raffaelli torna a vestire la casacca Angels dopo la trafila nel settore giovanile e tre anni a Riccione, dove ha portato la squadra dalla D alla C Silver. Un ritorno graditissimo a tutta la società che porterà freschezza ed esperienza alla squadra allenata da coach Massimo Bernardi.

Luca, torna a Santarcangelo dove ha lasciato qualche anno fa amici e un pezzo di cuore. Quanto è contento da 1 a 10?
“Sono contentissimo. Tornare nella squadra e nell’ambiente dove sei cresciuto sia come giocatore sia come persona è qualcosa di fantastico. Sono tutte persone fantastiche quelle all’interno della famiglia Angels e sono davvero carico a mille e pronto per dare oltre il mio cento per cento in ogni allenamento”.

Un ritorno al PalaSGR se lo sarebbe aspettato?
“Questo non lo so. Quando però mi ha chiamato Paolo (Carasso, ndr) a giugno per venire a fare una chiacchierata ci ho messo poco a dire di sì. Avevo in testa anche un progetto di andare a vivere all’estero un anno, ma nella decisione su quale strada prendere non ci ho messo un attimo a scegliere due colori: il giallo e il blu”.

Nuova squadra, nuovo allenatore. Ha già parlato con coach Bernardi?
“Massimo lo conoscevo perché quando allenava in B1 ho fatto qualche allenamento con lui e so qual è il suo metodo. È un allenatore super. Il migliore secondo me per il progetto che ha Santarcangelo. Dà una carica incredibile, fa sentire la passione di questo gioco e ti fa divertire, cosa non da tutti. È un allenatore che fa sentire tutti importanti nel gruppo. L’ho sentito qualche settimana fa e mi ha trasmesso anche solo da una chiacchierata una carica indescrivibile”.

Cosa si aspetta dalla stagione che verrà?
“A livello di squadra dobbiamo centrare tutti i nostri obiettivi a partire dal divertimento e dalla voglia di mettere in campo anima e corpo. A livello personale a 23 anni sono uno dei più vecchi per cui cercherò nel mio piccolissimo nello stesso tempo di migliorarmi e di dare qualche consiglio ai più giovani. Conosco già qualche giocatore come Sapo, Fusco o Dini. Per gli altri ho parlato con i miei ex compagni come Gioele o Picio e mi hanno detto che hanno tutti una gran voglia di giocare e mettersi in gioco.
Per quanto riguarda l’aspetto più tecnico mi piace prendere e sparare. Poi se va dentro la fiducia è ancora di più e il divertimento è assicurato. Sarà una stagione entusiasmante e cercheremo di portare a compimento tutti i nostri obiettivi e i nostri sogni”.

Un Luca Raffaelli in versione molla pronta a esplodere è carico a mille. Tutta la squadra sarà pronta. Col suo spirito, con la sua passione, con due colori addosso: il giallo e il blu.

Cristian Tartaglia