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Attualità Montefeltro

Frana San Leo. Pubblicata ordinanza contributi a privati danneggiati

In foto: la frana
la frana
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
dom 28 ago 2016 10:21 ~ ultimo agg. 10:23
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Via libera a San Leo alle domande per la concessione di contributi economici ai soggetti privati per i “danni occorsi al patrimonio edilizio abitativo – crollo rupe febbraio 2014”

il 26 agosto è stato emesso l’avviso pubblico comunale per la concessione di contributi economici ai soggetti privati per i danni occorsi al patrimonio edilizio abitativo ed ai beni mobiliin conseguenza degli eventi per i quali è stata completata la ricognizione dei fabbisogni.
Per quanto riguarda il territorio comunale di San Leo i principali interessati sono gli evacuati dal crollo della rupe del febbraio 2014.

Gli evacuati sono stati già contattati telefonicamente, mentre mercoledì a Forlì si terrà apposita riunione tecnica con i vari comuni coinvolti, a seguito della quale si terrà apposita incontro con gli evacuati, in Municipio (probabilmente il 6 settembre), con l’aiuto di tutti i dipendenti comunali.
Possono presentare domanda per la concessione dei contributi i soggetti privati che hanno subito danni, già a tempo opportuno segnalati con le apposite schede.

Nell’Ordinanza pubblicata sono definiti i criteri per la determinazione e la concessione dei contributi ed è allegata la documentazione necessaria per presentare domanda. Tale documentazione è scaricabile sul sito www.comune.san-leo.rn.it ed è disponibile presso l’Ufficio Segreteria del Comune.

Le domande dovranno essere presentate presso il Comune di San Leo entro e non oltre il 29 settembre 2016.

Spiega il sindaco Mauro Guerra : “il via libera alla pubblicazione dell’avviso è arrivato , come anticipato settimana scorsa, a seguito della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della Delibera del Consiglio dei Ministri del 28 luglio 2016 (pubblicata in G.U il 6 agosto 2016), laddove sono state definite le procedure per far fronte ai danni occorsi al patrimonio privato a seguito delle calamità naturali che si sono verificate tra il 2013 e il 2015 sul territorio della Regione Emilia-Romagna e per le quali è stato dichiarato lo stato di emergenza e completata la ricognizione dei fabbisogni. Fra esse c’è il crollo della rupe di San Leo di febbraio 2014, anche grazie ad un intenso lavoro preparatorio che si dimostra oggi premiante ed alla dichiarazione di emergenza che il Presidente Errani, accorso a San Leo all’indomani del crollo, non esitò a firmare. Alla Regione Emilia Romagna va il merito di aver scelto la via migliore per giungere a questo altro importante risultato (oltre a quello dell’ottenimento dei finanziamenti per le costruende e future opere strutturali e di lotta al dissesto idrogeologico), allo Stato, al Ministro Galletti, ai nostri Parlamentari, quello di aver provveduto agli atti propedeutici necessari.”