Trent'anni di scivolate bagnate. In 12 milioni ad Aquafan

Dal Give me five di Jovanotti alle animazioni da villaggio di Fiorello, con radio Deejay a fare da colonna sonora in ogni estate.  Ne manca solo una all’appello,  quella del ’95, quando in consolle ci furono Amadeus e Nicola Savino. Giornata di ricordi ma anche di rilancio quella di oggi ad Aquafan di Riccione dove si è celebrato l’importante compleanno con le autorità e i tanti rappresentanti della storia del parco acquatico,  che va in parallelo all’evoluzione del turismo di Riccione. Sul palco,  allestito vicino alla piscina ad onde, il presidente del parco Giuseppe Costa,  il direttore Patrizia Leardini,  il sindaco di Riccione Renata Tosi,  Linus e Savino.

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In trent’anni oltre 12 milioni di ospiti che hanno scivolato su circa 3 km di scivoli. “Abbiamo grandi progetti per il parco,  già con investimenti strutturali per il 2017”  ha affermato Costa. “Quest’anno –  ha aggiunto la Leardini – abbiamo inserito attività sportive,  abbiamo 12 ballerini che animeranno il parco” e poi lo show nella piscina delle onde e lo schiuma party. “Dire Aquafan è dire Riccione,  è un luogo di divertimento che ci fa conoscere ovunque”  ha affermato il sindaco.

Linus e Savino hanno raccontato come la loro storia artistica e personale sia legata a doppio filo ad Aquafan e come Radio Deejay abbia sempre creduto nel valore del marchio Riccione.

E per il trentennale è  stato lanciato #iocero. I primi a far arrivare il contributo video di saluto Gerry Scotti,  Jovanotti,  Fiorello che tante serate hanno animato del walky cup, ma anche un riccionese doc come il comico Paolo Cevoli,  esilarante nel suo video messaggio dove ha paragonato l’Aquafan alla tour Eiffel.