Pagamenti con documenti clonati: truffati anche due hotel di Rimini
Una truffa ai danni di alcune agenzie di viaggio di Bologna e due hotel di Rimini è stata scoperta dalla Polizia Postale, che ha eseguito perquisizioni a carico di cinque indagati, con decreti emessi dal Pm Michele Martorelli per associazione per delinquere, indebito utilizzo di carte di credito continuato, truffa continuata, aggravati dalla transnazionalità.
Il gruppo contattava le agenzie e riusciva a convincerle a concludere trattative per l’acquisto di biglietti su tratte internazionali a prezzi straordinariamente convenienti. Ma il raggiro veniva fuori in un secondo momento, a contratti perfezionati con i clienti: le agenzie di viaggio ricevevano le segnalazioni sull’irregolarità delle transazioni per l’acquisto dei titoli di viaggio o delle prenotazioni alberghiere dai circuiti delle carte di pagamento che segnalavano i pagamenti fatti con documenti ‘clonati’, all’insaputa dei titolari. A quel punto le agenzie dovevano risarcire. Il danno è di diverse centinaia di migliaia di euro.
(Ansa)