Mafie e legalità Rimini People incontra Ciconte e propone commissione

“Per anni il problema della mafia è stato trattato come “un fatto di meridionali” Chi ha contrastato la mafia in questi anni sono uomini e donne meridionali. Il problema è che è difficile combattere la mafia se la mafia ha un rapporto con la politica. Perché la mafia si alimenta con le relazioni.”
Lo ha detto Enzo Ciconte, studioso dei fenomeni di criminalità organizzata in Emilia Romagna, all’incontro organizzato dalla lista Rimini People domenica in Piazza Cavour, ribadendo l’importanza di inserire seriamente nel dibattito politico cittadino la lotta alle mafie; organizzazioni che nel tempo hanno avuto modo di radicarsi nel territorio. Quando invece hanno trovato strada libera per inserirsi e radicarsi nel territorio nei vari settori di mercato – sottolinea Fortunato Stramandinoli di Rimini People – come hanno confermato le varie operazioni avviate negli ultimi tempi (Vulcano I e II, Aemilia).
Per dotarsi di strumenti più efficaci nel nostro programma elettorale di Rimini People è stata inserita la proposta della creazione di una Commissione Consiliare Antimafia, in grado di collaborare con i vari soggetti attivi nel riminese nella lotta alle mafie. “Parlare e contrastare le mafie – scrive Stramandinoli – è un atto dovuto, di civiltà, qualcosa che testimonia la voglia di libertà e democrazia”.

L’incontro è stato moderato da Davide Grassi, coautore del libro inchiesta “San Marino S.p.A.”, e ha visto anche la partecipazione del candidato sindaco Mara Marani.