Indietro
venerdì 29 marzo 2024
menu
Icaro Sport

I giocatori del Rimini: "oggi De Meis non c'era, chissà perché!" E sugli stipendi: "arrivano domai"

In foto: I giocatori del Rimini insieme in sala stampa
I giocatori del Rimini insieme in sala stampa
di Roberto Bonfantini   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
sab 28 mag 2016 21:49 ~ ultimo agg. 31 mag 14:00
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 2 min Visualizzazioni 3.685
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Si sono presentati tutti insieme in sala stampa i giocatori del Rimini dopo quella che il tecnico Leonardo Acori ha definito: “la nostra vittoria più bella a Rimini”. Hanno ringraziato tutti coloro che hanno contribuito alla salvezza, dai tifosi a chi è rimasto sempre dietro le quinte, e si sono levati qualche sassolino dalla scarpa.

Mirino puntato sulla società. “Questo ha dimostrato di essere un grandissimo gruppo – ha detto il difensore Ivan Pedrelliperché è da sei mesi che sopporta delle vicissitudini enormi. Nessuno ci ha mai dato una mano, a parte quando è arrivata la Lega un po’ in nostro sostegno. Ma a livello societario veramente poco, anzi niente. Ci è mancato tutto. Oggi a dimostrazione addirittura non c’era (il chiaro riferimento è al presidente Fabrizio De Meis, ndr), chissà perché, dov’era, avrà vinto a poker. Scrivetelo che lui non c’era. Noi abbiamo preso la merda quando dovevamo prenderla, giustamente, adesso noi il nostro l’abbiamo fatto, ci abbiamo messo la faccia e le …, ora tocca a lui. Se c’è veramente qualcuno che vuole entrare in società parlasse chiaro anche per sapere noi di che morte dobbiamo morire. Alcuni hanno un altro anno di contratto, molti sono in scadenza. Però se entrasse una società e si sapesse davvero il futuro del Rimini… questi ragazzi hanno dimostrato cuore, per cui meriterebbero almeno un grazie dalla società, anche da parte di chi entra”. 

Sugli stipendi, Gabriele Puccio e Ivan Pedrelli usano l’ironia: “domai arrivano”.

[kaltura-widget uiconfid=”30012021″ entryid=”0_u2yzpjox” width=”400″ height=”187″ /]

La scena più bella della giornata la regalano i tifosi. Durante l’invasione pacifica dei supporters biancorossi, i sostenitori de L’Aquila fanno partire un lungo applauso. I tifosi del Rimini iniziano allora a spostarsi sotto la curva ospite. Prima alla spicciolata, poi il ruscello diventa un fiume umano. I tifosi si scambiano sciarpe ed intonano insieme cori.

[kaltura-widget uiconfid=”30012021″ entryid=”0_nnlkomjp” width=”400″ height=”187″ /]