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Attualità Economia

Agricoltori in piazza per chiedere interventi urgenti di salvaguardia

In foto: Foto di repertorio
Foto di repertorio
di Simona Mulazzani   
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mer 4 mag 2016 14:11
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Partiranno in pullman anche da Rimini per partecipare alla protesta che domani vedrà arrivare a Bologna gli agricoltori di tutto il nord Italia aderenti a Cia, Confagricoltura e Copagri. Contemporaneamente ci saranno manifestazioni anche a Roma e Catanzaro. La categoria chiede a Governo ed Unione Europea di intervenire per proteggere il made in Italy.

Ei fu siccome immobile”. Si è scomodato Manzoni per lo slogan della manifestazione. La categoria lamenta problemi che da oltre dieci anni attendono risposte, a partire dalla burocrazia asfissiante, dalla caduta libera dei prezzi che mettono in discussione la tutela del made in Italy, dall’inefficienza dell’agenzia per le erogazioni in agricoltura. Dito puntato contro il governo ma anche contro l’Europa.

Da Rimini gli agricoltori partiranno in pullman, ma forse in piazza della Costituzione a Bologna arriverà anche qualche trattore dalle zone limitrofe. “Per fare solo qualche esempio – spiega Lorenzo Falcioni, presidente Cia Rimini – per pagarsi un biglietto del cinema un agricoltore deve vendere 30 chili di zucchine, le arance vengono vendute a 18 centesimi al chilo, il latte a 30 centesimi. E’ una situazione insostenibile. Per non parlare della burocrazia, che ogni anno ci costringe a produrre chili e chili di cara