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Icaro Sport

Scherma. Iris Gardini fa incetta di medaglie nella 3a prova del Circuito Nazionale Master

In foto: Il podio del Fioretto femminile
Il podio del Fioretto femminile
di Roberto Bonfantini   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mar 19 gen 2016 11:26 ~ ultimo agg. 11:28
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SCHERMA. LA RIMINESE IRIS GARDINI FA INCETTA DI MEDAGLIE NELLA 3A PROVA DEL CIRCUITO NAZIONALE MASTER 2015-2016

Sabato 16 e domenica 17 gennaio sono state due intense giornate di gare nel Palazzetto dello Sport
di Nocera Umbra, che ha ospitato la 3a Prova del Circuito Nazionale Master di Scherma con la partecipazione complessiva di quasi 500 atleti.

Nella giornata di sabato si sono svolte le gare di Spada nelle quali la riminese Iris Gardini, portacolori del Circolo della Scherma Imola, ha “riscaldato i motori” classificandosi 7a assoluta nella gara a categorie unite e 2a nella propria categoria.

Domenica mattina è stata la volta della Sciabola: Iris Gardini ha preso il largo e si è classificata 2a assoluta nella gara a categorie unite e 1a nella propria categoria.

Domenica pomeriggio ecco il Fioretto: in un crescendo di forma e di concentrazione Iris Gardini ha centrato l’ambito risultato del doppio titolo con il 1° posto assoluto nella gara a categorie unite e il 1° posto nella propria categoria.

“È stata una trasferta impegnativa, come del resto lo stanno diventando tutte quelle del Circuito Master, sia per il numero di partecipanti che per il livello tecnico – commenta Iris Gardini -. Le mie avversarie sono sempre più agguerrite e capaci, e non ci si può permettere di fare errori, o perlomeno si deve cercare di farne meno possibile.
Vorrei citare due momenti difficili per me che però sono riuscita a gestire nel migliore dei modi. Il primo: nella semifinale di Sciabola con il parziale di 6 pari con la foggiana Gabriella Lionetti, ho subito tre attacchi che hanno portato il punteggio a 9-6 in mio sfavore. Ad una sola stoccata dalla sconfitta, sono riuscita ad attingere dalla mia riserva di energie rimontando e poi vincendo l’assalto per 10-9. Il secondo: nella finale di Fioretto con la milanese Gianna Cirillo, dopo un parziale di 2-0 per me, ho subito la sua rimonta che ha portato il punteggio a 2 pari. Finito il tempo regolamentare, l’arbitro ha assegnato per sorteggio la priorità alla mia avversaria e quindi dovevo assolutamente attaccare, ben sapendo che la mia avversaria è un’ottima paratrice. La mia strategia è stata quella di fare un attacco di seconda intenzione provocando la parata, aspettare la risposta e infine contro-parare per mettere a segno la stoccata della vittoria. E così è stato!
Il mio obiettivo è quello di continuare ad impegnarmi e cercare di migliorare nonostante gli anni che passano e che inesorabilmente condizionano le performances, perché nella vita – normale e sportiva – non si finisce mai di imparare e fare progressi”.