Alberghi più grandi se accorpati. Prosegue percorso Rue
Alberghi più grandi, fino al 25%, se nasceranno dall’accorpamento di due strutture limitrofe. E’ una delle novità del Rue, di cui è proseguita la presentazione questa mattina in III Commissione a Rimini.
Nel capitolo ambiti urbani a vocazione turistica il nuovo Rue introduce prevede l’opportunità per le strutture alberghiere di aumentare la superficie esistente fino ad un massimo del 25%, accorpandosi con una struttura alberghiera limitrofa. Lo spazio lasciato libera a terra dovrà essere destinata a servizi come parcheggi, aree verdi, piscine.
Novità anche per le aree rurali. Nel regolamento è stata inserita la proposta di spostare edifici che si trovano in aree pericolose, soggette e frane o a rischio dissesto idrico. Il tutto senza incrementare la superficie esistente. Sarà anche regolamentata la possibilità di realizzare piccole strutture dedicate alla custodia e allevamento di animali d’affezione.
La norma generale – che riguarda gli immobili non appartenenti ad aziende agricole – comprende inoltre la possibilità di avvalersi di incentivi edilizi per la riqualificazione del patrimonio edilizio.