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Savona-Rimini, Signorini e Pedrelli in dubbio. Il pregara di Oscar Brevi

In foto: Oscar Brevi alla vigilia della trasferta a Savona
Oscar Brevi alla vigilia della trasferta a Savona
di Roberto Bonfantini   
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ven 27 nov 2015 13:50 ~ ultimo agg. 28 nov 17:16
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VERSO SAVONA-RIMINI, SIGNORINI E PEDRELLI IN DUBBIO. LA VIGILIA DEL TECNICO DEI BIANCOROSSI, OSCAR BREVI

Ancora dubbi in difesa per il Rimini, di scena sabato (con calcio d’inizio alle ore 17,30) a Savona. Signorini oggi (venerdì) si è fermato per un problema al flessore accusato giovedì e Pedrelli convive da tempo con un guaio (piuttosto doloroso) sotto un piede. Entrambi sono saliti sul pullman per la Liguria.

Per contro sulla mediana torna a disposizione, dopo il turno di squalifica, De Martino. Anche se Esposito contro il Teramo si è ben comportato (Torelli del resto non è al top per un piccolo acciacco).

Sulla trequarti potrebbe tornare titolare Ricchiuti. E in attacco, con Bifulco che questa settimana si è allenato solo due giorni per una bronchite, Polidori e Della Rocca sono in ballottaggio per affiancare Ragatzu.

La vigilia del tecnico dei biancorossi, Oscar Brevi:

“Stamattina (venerdì) Signorini non si è allenato perché ha un piccolo fastidio da ieri sul flessore, non dovrebbe essere niente di preoccupante. Speriamo di recuperarlo – attacca il condottiero del Rimini –. Pedrelli sta stringendo i denti in maniera incredibile perché ha questo fastidio sotto il piede. Bifulco è rientrato da due gironi dopo un periodo influenzale, Torelli ha svolto un paio di giorni di allenamento differenziato. Per il resto sono tutti a disposizione”.

L’avversario.
“Il Savona fino adesso quasi tutti i punti (12) li ha fatti in casa. È una squadra viva, che corre, che combatte, aggressiva, che attacca con tanti giocatori, ha una discreta qualità, è una buona squadra. Quando uno ha una penalizzazione, a me è successo con la Cremonese (siamo partiti con -9), la situazione è pesante, alla lunga la paghi un po’.

Ultimamente però i liguri stanno viaggiando a scartamento ridotto.
“Al di là dell’ultima vittoria, anche noi venivamo da due sconfitte. Ci aspettiamo una partita difficile, complicata. Sarà una battaglia perché per loro da qui alla fine saranno tutte partite decisive. Ci aspettiamo una squadra che farà battaglia e noi saremo pronti a questo”.

Il Rimini è guarito?
“Guarito no, sarebbe una bugia. Abbiamo ottenuto questa vittoria col Teramo al 95′ e tutte le vittorie aiutano a lavorare serenamente, ad accrescere l’autostima, però sappiamo benissimo che siamo ancora convalescenti. Dobbiamo essere umili e guardare di gara in gara per cercare di migliorare la nostra situazione di classifica, però le problematiche non si risolvono in tre giorni”.

A livello tattico inizialmente proporrà una difesa a tre o a quattro?
“Cerchiamo di mettere la squadra nelle condizioni ideali. L’idea è di andare avanti con la difesa a tre, poi, come a Carrara, se c’è una problematica che per infortuni, squalifiche e via dicendo non c’è la possibilità e devi mettere un giocatore in una posizione che non è abituato a fare, si è costretti a cambiare”.

I CONVOCATI
Albertini
Anacoura
Bariti
Bifulco
Della Rocca
Di Maio
Esposito
Ferrari
Galli
Kumih
Lisi
Marin
Martinelli
Mazzocchi
Pedrelli
Polidori
Ragatzu
Ricchiuti
Signorini
Todisco
Torelli
Varutti