Capodanno. In piazzale Fellini il concerto di Luca Carboni

Sarà Luca Carboni la star del Capodanno di Rimini in piazzale Fellini. L’annuncio questa mattina nella conferenza stampa indetta per presentare gli eventi del Capodanno più lungo del mondo, 150 fino all’Epifania. L’amministrazione sta lavorando anche ad alcune sorprese da affiancare al concerto di Carboni, ma se ne saprà di più nei prossimi giorni.

“Nessuna città media italiana – ha detto il sindaco Andrea Gnassi – ha un’offerta come la nostra”. Rimini mette sul piatto quest’anno un calendario fatto di 40 giorni di eventi “ma – annuncia Gnassi – l’anno prossimo potremmo aprire nei primi 10 giorni di novembre.”

Non solo piazzale Fellini, ma ci sono anche i capodanni diffusi per il centro storico e, tra gli altri, al Teatro Galli “Luci sul Palco” con le immagini del teatro che sarà e la possibilità di mettere i piedi sul palco. Al Fulgor invece “Un secolo di Rimini” con foto e video, al Museo della Città “Circus”. In tutto il centro, dj set e animazioni. Anche Viserba avrà il suo evento di capodanno, la “Disco in piazza”, su iniziativa del Comitato turistico. Tutti i borghi del centro partecipano comunque al cartellone delle feste con diverse iniziative: al Borgo Sant’Andrea ci sarà una mongolfiera per tour panoramici da un’altezza di 30 metri.

L’investimento per l’Amministrazione Comunale, al netto di Iva, è intorno ai 340.000 euro, di cui un terzo da enti e sponsor e con un risparmio del 10% rispetto al 2014, grazie anche – sottolinea Gnassi – alla crescita del protagonismo della città. Il 27 dicembre ci sarà una Rimini Shopping Night promossa insieme ai commercianti del centro. Archiviata da tempo la diretta Rai, il capodanno di Rimini ha come media partner Radio 105, con costi-contatto molto più vantaggiosi. Se qualcuno si offre per la diretta tv se ne può parlare, ma per Gnassi è ormai chiaro che la diretta non fa la differenza.

Ottimismo da Patrizia Rinaldis, presidente dell’Associazione Albergatori di Rimini: “le prenotazioni cominciano a ottobre e ci sono alberghi già al completo per i giorni di capodanno”. E se Gnassi nei giorni scorsi aveva parlato di “natale da Champions” per Rimini, riconosce anche come gli altri comuni della costa si siano adeguati alla nuova filosofia, investendo sul capodanno e su calendari estesi, rendendo l’idea di una Riviera destagionalizzata.

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