Calcio a 5. Rimini-Olimpia Regium 2-2

RIMINI-OLIMPIA REGIUM 2-2

IL TABELLINO
RIMINI: Ciappini, Barducci, Faedi, Gasperoni, Toscano, Carta, Piergallini, Marani, Ercolani, Marinelli, Pasqualini, Vitali. All.: Germondari.

OLIMPIA REGIUM: Macchioni, Del Giudice, Parutto, Merola, Senese, Anzivino, Congiu, Sugimoto, Della Grotta, Aliu, Monaco, Halitjaha. All.: Margini.

ARBITRI: Loreti di Imola e Mazzanti di Bologna.

RETI: 15′ pt Toscano, 32′ pt Carta, 1′ st Sugimoto, 28′ st Congiu.

AMMONITI: Della Grotta, Del Giudice, Toscano.

CRONACA E COMMENTO
Il Rimini riprende la sua marcia e impatta nell’ostico incontro casalingo contro l’Olimpia Regium. Ottima la prova dei biancorossi, nel primo tempo perfetti in fase difensiva e micidiali nelle ripartenze, nella ripresa rimontati dalla classe reggiana. Certo resta qualche rammarico per la rete di Congiu arrivata a due minuti dal termine, ma la soddisfazione per il punto conquistato lascia comunque intravedere il bicchiere mezzo pieno.

Germondari, dovendo fare i conti con le pesanti assenze di Moroni e Belloni, opta per il quintetto iniziale Ciappini, Carta, Faedi, Pasqualini e Piergallini. Il pallino è condotto dall’Olimpia che subito prende il comando delle operazioni. Sugimoto scalda il sinistro ma Ciappini non si lascia sorprendere e devia in corner. Gli ospiti insistono con Halitjaha, ma Ciappini è sempre attento. Il monologo prosegue al 10′ con lo scatenato Halitjaha che sfiora il palo esterno. Il Rimini non fa altro che attendere i reggiani nella propria metà campo, una strategia abbastanza prevedibile. Piano piano però i biancorossi escono dal guscio cercando di sfruttare le ripartenze, come al 14′ quando Toscano mette il turbo dalle retrovie ma scarica un destro troppo molle. Il coraggio è premiato al 15′ quando Gasperoni serve al bacio l’accorrente Toscano che non deve fare altro che depositare la sfera in fondo al sacco. Il Rimini si scioglie e al 18′ spreca un clamoroso contropiede con Marinelli, fermato provvidenzialmente da Parutto in spaccata. È un altro Rimini adesso, occasione anche per Carta ma Macchiani disinnesca. Al 22′ torna a rendersi pericoloso l’Olimpia con Sugimoto, la cui girata è deviata con i piedi da Ciappini, che si ripete poco dopo su Merola. I biancorossi sono intelligenti e al 32′ raddoppiano: schema su punizione, sfera da Pasqualini a Carta che irrompe per il 2-0, bolgia al Flaminio per la rete del capitano.

In avvio di ripresa l’Olimpia cambia marcia e per il Rimini è un incubo: è il 1′ quando Halitjaha ubriaca di finte il marcatore e serve Sugimoto per l’1-2. Il nipponico è pericoloso con il sinistro anche al 4′ (conclusione all’esterno). Al 6′ la scossa del Rimini è affidata a Pasqualini che però calcia a lato. Al 18′ i reggiani tornano pericolosi con Sene che calcia fuori, così come Aliu. Al 28′ è Congiu a non riuscire a chiudere il triangolo, ma al 29′ la mole prodotta in maniera costante è premiata. Congiu riceve lo scarico da Sugimoto e deposita di punta all’incrocio per il 2-2. Il finale è vibrante ma il punteggio non cambia, il Rimini dà continuità ai risultati e conferma la dura legge Flaminio, dove è ancora imbattuto con tre vittorie e due pareggi.

Luca Filippi
Addetto comunicazione Calcio a 5 Rimini