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Attualità Rimini

Trasloco Mercato, comune vara le nuove Ztl. Il Comar non si rassegna

In foto: il mercato
il mercato
di Andrea Polazzi   
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mer 7 ott 2015 17:16 ~ ultimo agg. 8 ott 15:12
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Se non ci saranno colpi di scena quello di oggi sarà ricordato come l’ultimo mercoledì in piazza Malatesta per il mercato ambulante, il cui trasloco nelle nuove aree è stato annunciato dall’amministrazione comunale per il 14 ottobre.

L’ITER PROSEGUE, LE NUOVE ZTL. Ieri la giunta ha approvato l’istituzione delle nuove ZTL su cui nelle giornate di mercoledì e sabato, dalle 5 alle 15, sarà vietata la circolazione tranne ai veicoli degli operatori. Contestualmente sarà modificata anche la circolazione su quattro vie. La più importante è via Clementini dove nei giorni e negli orari del mercato sarà istituito il doppio senso di circolazione tra piazzale Martiri d’Ungheria e via Aponia. Le altre modifiche riguardano via Clari (istituito il doppio senso di circolazione per permettere l’accesso e l’uscita da via Castelfidardo su via Aponia), via Galeria e via Castracane, dove sarà invertito il senso di marcia per permettere ai veicoli provenienti da piazza Tre Martiri di svoltare a destra per raggiungere Largo Giulio Cesare sostanzialmente aggirando lo stabile Poste.

“Ogni cambiamento può creare qualche disagio legato anche al mutamento di abitudini consolidate – commenta l’assessore Jamil Sadegholvaad -. Contiamo che, anche con le scelte effettuate, le difficoltà possano essere più facilmente superabili per arrivare rapidamente ad un nuovo equilibrio.” Si tratta, in questa prima fase, di modifiche sperimentali alla viabilità sulle quali sono previste verifiche.

Per limitare i disagi il comune ha previsto posti riservati per i residenti possessori di passo carraio nelle vie interessate dal mercato mentre i genitori degli alunni delle scuole che insistono nell’area mercatale avranno la possibilità di parcheggiare gratuitamente in area riservata per 30 minuti.

mercatoIL DETTAGLIO DELLE ZTL. Il divieto di transito con rimozione coatta dei veicoli in sosta il mercoledì ed il sabato dalle ore 5.00 alle ore 15.00, eccetto operatori di mercato, è stato istituito nelle seguenti strade:

Area Mercato Arco: Corso d’Augusto, tratto compreso tra via Castracane e largo G.Cesare/via Santa Chiara; Area attrezzata a parcheggio posta in via Santa Chiara angolo corso d’Augusto. Area attrezzata a parcheggio posta in largo G.Cesare angolo corso d’Augusto.

Area Mercato Gramsci: P.tta Castelfidardo. Largo A.Gramsci . Largo A.Gramsci, area parcheggio lato chiesa S.Rita. Largo A.Gramsci, area parcheggio lato via Cornelia. Appendice di via Vezia compresa tra via Aponia e via Vezia tratto principale. Via Aponia, tratto compreso tra via Vezia e via Cornelia. Via Castelfidardo, tratto compreso tra via rornelia e via Brighenti.

Area Mercato Dante: Via Dante Alighieri, tratto compreso tra via Aponia e via Roma. Area parcheggio Start via C. Clementini angolo via Roma. Area parcheggio via Bastioni Orientali angolo via Roma.

Area mercato Padane: Area parcheggio Start, con ingresso dalla rotatoria largo Martiri di Ungheria.

Area mercato Bastioni: Area parcheggio Bastioni, con ingresso da via Roma, appendice.

LA VOCE DEGLI AMBULANTI. Intanto oggi e domani saranno poi assegnati gli ultimi stalli agli ambulanti, che comunque non si rassegnano. Questa mattina Pierpaolo Mazzotti del COMAR è intervenuto alla trasmissione Tempo Reale di Radio Icaro e Icaro Tv.

PARLA IL LEGALE DEL COMAR. Alcuni giorni fa sulla pagina Facebook Il Mercato del Centro di Rimini è stato postato un intervento del legale del Comar, l’avvocato Andrea Mussoni“Confermo – si legge – che la camera di consiglio in cui verrà discussa la sospensiva sarà quella del 15 ottobre; le date delle camere di consiglio sono programmate ad inizio dell’anno giudiziario e la prima “utile” per il mese di ottobre è quella del giorno 15.
Qualora l’esito della sospensiva venisse fatto precedere anche dall’inizio degli scavi archeologici si paleserebbe addirittura il rischio che in caso di accoglimento dell’istanza cautelare il Comune si troverebbe senza più un’area in cui collocare il mercato ambulante.
E’ prassi consolidata che le Amministrazioni attendano di dare esecuzione ai provvedimenti impugnati con sospensiva solamente una volta conosciuto il responso dell’organo giudicante, diversamente significherebbe agire nel mancato rispetto dell’Autorità giudiziaria.
Oltretutto si tratterebbe di attendere tutt’al più qualche giorno: infatti le domande cautelari presentate davanti al TAR vengono decise, con ordinanza, pressoché contestualmente alla celebrazione della camera di consiglio”.