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Cronaca Nazionale

Tangenti in sanità, indagini anche a Rimini

In foto: Mario Mantovani
Mario Mantovani
di Redazione   
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mar 13 ott 2015 13:08 ~ ultimo agg. 14 ott 10:39
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Sono arrivate anche in provincia di Rimini le indagini dell’inchiesta che ha portato all’arresto dell’ex assessore alla Sanità e attuale vicepresidente di Regione Lombardia Mario Mantovani su ordinanza del Gip di Milano Stefania Pepe. Le accuse sono di concussione, corruzione aggravata e turbata libertà degli incanti.

Insieme a Mantovani sono stati arrestati dal nucleo di Polizia Tributaria della Gdf di Milano Giacomo Di Capua, per concorso negli stessi reati, Angelo Bianchi, in qualità di ingegnere del provveditorato Interregionale delle Opere Pubbliche per la Lombardia e la Liguria, con le accuse di concorso in concussione, corruzione aggravata e turbativa d’asta. I fatti sono stati commessi tra il 6 giugno 2012 e il 30 giugno 2014.

Sono stati eseguiti, si legge nella nota del procuratore Bruti Liberati riportata dall’Ansa, anche perquisizioni e sequestri di documentazione in relazione ad ulteriori ipotesi di reato, ovvero abuso d’ufficio e turbativa d’asta ascrivibili a Mario Mantovani in concorso con altri. “Tali attività sono state svolte nelle province di Milano, Pavia, Varese, Vercelli e Rimini, presso gli uffici degli indagati nella sede di Regione Lombardia, nonché presso 9 abitazioni e 17 enti o società riconducibili, oltre che ai soggetti destinatari delle misure, ad altri 12 indagati che hanno concorso a vario titolo nei reati menzionati”.

Sotto accusa ci sarebbero anche alcuni appalti per il servizio di trasporto dei malati dializzati. Mantovani oggi era atteso alla “Giornata della Trasparenza” a Palazzo Lombardia un’incontro, organizzato dalla Regione e dal Consiglio regionale. Ma l’incontro si è svolto senza di lui: