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Attualità Politica

Fusione Montescudo - Montecolombo, a Tempo Reale i comitati per il Si e il No

di Andrea Polazzi   
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lun 5 ott 2015 12:48 ~ ultimo agg. 6 ott 08:47
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Domenica 11 ottobre gli abitanti dei comuni di Montecolombo e Montescudo saranno chiamati a votare per la fusione tra i due municipi. Non è previsto quorum. Si tratterebbe della prima fusione in Valconca dopo quella in Valmarecchia che ha portato alla nascita di Poggio Torriana. Il nuovo comune avrebbe poco meno di 7mila abitanti e beneficerebbe di una serie di contributi e del blocco del patto di stabilità. I due municipi resteranno, con gli stessi dipendenti, ma con funzioni diverse. I possibili nomi, tra i quali dovranno scegliere gli abitanti sono: Monte dei Castelli, Monti del Conca, Montecolombo e Scudo e Montescudo – Montecolombo. L’8 ottobre, per la chiusura della campagna referendaria, arriverà anche il presidente della regione Bonaccini a sostegno del comitato del Si.

Un referendum calato dall’alto a scatola chiusa, attacca il comitato del No secondo il quale sarebbe stato necessario più tempo per valutare pro e contro ed anche eventuali accordi con altri comuni come Coriano o San Clemente.

. Elena Castellari del Comitato del SI ( e sindaco di Montescudo) e Simone Tordi del Comitato del NO (ex sindaco di Montecolombo) sono stati ospiti della trasmissione Tempo Reale di Radio Icaro e Icaro Tv.

“Vicende personali che non possono inficiare il percorso di fusione, ne la data del referendum”. Così Elena Castellari, sindaco di Montescudo, ha bollato la richiesta arrivata da alcuni esponenti dell’opposizione di Montecolombo di bloccare tutto dopo l’arresto del sindaco Eugenio Fiorini, ai domiciliari da venerdì con l’accusa di truffa e abuso d’ufficio. L’ultima parola sul Referendum spetta al presidente della Regione, ma tutto dovrebbe svolgersi regolarmente.