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Icaro Sport

CEV. Un nuovo secondo posto per Nicolò Bulega a Navarra

In foto: Bulega a Navarra
Bulega a Navarra
di Roberto Bonfantini   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
dom 4 ott 2015 18:47
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Sul circuito di Navarra è andata in scena una delle gare più appassionanti della stagione del CEV (Campionato Mondiale Junior) con Nicolò Bulega che ha lottato fino all’ultimo per conquistare la vittoria, sfumata poi per pochi decimi. E’ arrivato comunque un secondo posto di tutto carattere che gli è valso anche il giro più veloce della gara (1.45.6).

Il pilota riminese della VR46 Riders Academy al via dalla quarta casella è partito subito bene, alternandosi al comando prima con Canet e poi al secondo posto con Mir. Dall’undicesimo giro però Bulega è riuscito a staccare Mir iniziando a recuperare metri sul primo (cinque decimi in nemmeno due giri) fino a giocarsi la vittoria all’ultima curva. Questo ulteriore secondo posto che arriva dopo quello ottenuto ad Albacete in gara 7, porta Bulega al terzo posto in classifica generale, ad un solo punto da Mir e a quarantuno dal capoclassifica Canet con ancora quattro gara da correre.

“E’ stata una grande gara. Molto emozionante e combattuta fino all’ultima curva – spiega Luca Brivio, team manager dello Junior Team VR46 -. Peccato perché potevamo stare con Canet ma forse all’inizio abbiamo perso un po’ di tempo con Mir e questo ci ha un po’ penalizzato verso la fine. Resta il fatto che Nicolò ha fatto una bellissima gara e per questo gli faccio i complimenti perché negli ultimi giri i tempi sono stati molto buoni. La squadra ha lavorato davvero bene durante il week end. Partivamo da una buona base raggiunta durante i test e in questi tre giorni, abbiamo solo cercato di migliorare i particolari per aggiustare un po’ il tiro. Speriamo nella prossima gara di riuscire a fare ancora meglio”.

“E’ stata una bella gara. Sono un po’ rammaricato perché a metà gara con Mir ci siamo dati un po’ fastidio lasciando andare via Canet – dice Nicolò Bulega. Mi dispiace perché comunque ne avevo per stare con lui e infatti negli ultimi giri come ad Albacete ho cercato di andarlo a prendere. L’ultimo giro ho dato l’anima e nell’ultima curva lui è andato un po’ largo così ho provato a infilarlo ma è riuscito ad uscire più forte e così ha vinto. Al di là di questo, siamo messi bene e sono fiducioso per le prossime gare che sono molto importanti”.