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Cronaca Rimini

Segano le marmitte per vendere il rodio contenuto nei catalizzatori, due arresti

In foto: Marmitte (archivio)
Marmitte (archivio)
di Roberto Bonfantini   
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sab 29 ago 2015 14:04 ~ ultimo agg. 30 ago 14:17
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LA POLIZIA DI STATO ARRESTA DUE LADRI DI CATALIZZATORI DI MARMITTE DI AUTO
Adesso i ladri “si attaccano” anche alle marmitte delle auto. L’ultimo business dei malviventi è legato al rodio presente nei catalizzatori dei tubi di scarico, che può fruttare ai ladri fino a 100 euro a colpo.

Normalmente i ladri tagliano con una sega la marmitta dei veicoli estraendone il catalizzatore, dal quale ricavano successivamente i metalli contenuti all’interno per rivenderli. Quasi sempre i ladri specializzati in questo insolito tipo di furto si muovono almeno in due. Mentre uno fa da palo, l’altro si dedica al lavoro da “meccanico”.

Lo schema era questo anche per due lituani, di 20 e 23 anni, pizzicati dal personale della Questura di Rimini venerdì pomeriggio attorno alle 14 in una zona non centrale di Rimini. Per non destare sospetti il palo indossava una pettorina catarifrangente, quasi a simulare un guasto dell’auto. Solo che il veicolo in questione, dal controllo dei poliziotti, è risultato appartenere ad altri. Rinvenuti sul luogo un seghetto a batteria, un convertitore di corrente, sei lame seghettate e altri arnesi simili.

Dopo essere stati identificati, i due uomini, entrambi senza precedenti penali, sono stati arrestati per furto aggravato, reato per il quale dovranno rispondere in rito direttissimo.

Sono in corso indagini per cercare di scoprire se i due arrestati abbiano già commesso altri colpi simili e a chi avrebbero rivenduto quel catalizzatore.