Protocollo tra Comune di Riccione e Guardia di Finanza contro i finti poveri, il plauso della Uil

Il Segretario Generale CST UIL Rimini, Giuseppina Morolli, commenta positivamente, tramite una nota, il Protocollo d’intesa firmato da Comune di Riccione e Comando Provinciale di della Guardia di Finanza per scoprire i “finti poveri”.

“La UIL accoglie con favore l’accordo sottoscritto tra il Comune di Riccione e la Guardia di Finanza, per scovare i tanti furbetti che si annidano nel nostro territorio, che a volte pagano la retta minima e hanno altre agevolazioni, poi viaggiano con auto di grossa cilindrata o addirittura usufruiscono delle abitazioni popolari o di altre agevolazioni sociali, togliendo poi risorse a chi ne ha veramente bisogno.

E’ un fatto di giustizia sociale, perché tutti dobbiamo pagare le tasse ed attraverso queste poi gli Enti locali possono erogare i servizi per i cittadini, questi servizi vengono utilizzati da tutti, quindi è giusto che le tasse vengano pagate da tutti proprio tutti e che vengano fatti i dovuti controlli e verifiche per verificare chi veramente può usufruire delle agevolazioni sociali.

La UIL ritiene che occorra sempre di più potenziare il ruolo degli Enti Locali attraverso un effettivo coinvolgimento nel contrasto all’illegalità, all’evasione, a partire appunto da quella di “prossimità”, creando un efficace meccanismo di incrocio delle tante banche Dati pubbliche utilizzando al massimo il digitale e l’ informatizzazione.

Solo attraverso un lavoro sinergico tra gli Enti Locali e le forze dell’ordine ordine si può veramente riuscire a rendere i nostri territori più sani e più riconoscenti verso i cittadini onesti”.