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Attualità Cronaca

Villa Ricci, Gip dice no a sequestro immobile occupato. Assessore: nessuna trattativa

In foto: immagine Newsrimini.it
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di Redazione   
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gio 2 lug 2015 11:55 ~ ultimo agg. 6 lug 08:42
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Il gip di Rimini Sonia Pasini ha rigettato la richiesta della Procura di sequestro di ‘Villa Ricci’, stabile di proprietà del Comune occupato dagli attivisti del Paz il 23 maggio, pur riconoscendo il ‘fumus‘ di reato.

La motivazione addotta dal giudice – spiega l’Ansa – è che un assessore comunale, incontrando la sera dell’inizio dell’occupazione un’attivista, “acconsentiva e apriva una trattativa informale sulla permanenza delle persone. Per il gip, l’incontro e la trattativa aperta dal Comune sarebbero state un ‘ok’ informale a permanere nell’immobile.

Ma a stretto giro arriva la replica da parte dell’assessore in questione, Jamil Sadegholvaad. 

“Non esiste né è mai esistita alcuna trattativa, formale e/o informale, tra attivisti del Paz e rappresentanti del Comune riguardo l’occupazione di Villa Ricci – spiega in una nota – né tantomeno io ho mai incontrato alcuno degli attivisti nella giornata del 23 maggio e nelle giornate e nelle settimane successive. Questo per quanto riguarda il sottoscritto. Per quanto riguarda l’amministrazione comunale nel suo complesso, gli incontri che ci sono stati sono avvenuti con l’assessorato ai servizi sociali in relazione alla procedura di assegnazione ad evidenza pubblica per l’assegnazione degli spazi dell’ex archivio dei Vigili del fuoco di via Dario Campana, come ampiamente riportato dalla stampa.Non esiste pertanto nessuna trattativa in ordine all’occupazione di Villa Ricci, che questo Comune ha provveduto a denunciare come abusiva”.

Soddisfatti gli attivisti del Paz. “Il problema è politico e non di ordine pubblico e in tale sede va risolto” commentano. Critiche invece all’assessore Sadegholvad. E’ vero, dicono, che non ha incontrato nessuno degli attivisti ma nel giorno dell’occupazione del Villino Ricci è stato a lungo al telefono con uno di loro e con il consigliere Pazzaglia ed è stato lui a chiedere al Questore di allontanare le forze dell’ordine. Il Paz ricorda anche in due distinte occasioni l’occupazione del Villino Ricci è stato oggetto di discussione con l’assessore alle Politiche sociali, Gloria Lisi.
In linea con il Paz il consigliere Pazzaglia di Fare Comune che chiede all’assessore Sadegholvaad “rispetto e serietà” ricordando la telefonata del 23 maggio nella quale dava “il suo benestare all’avvio della trattativa sfociata nei due recenti incontri tra gli attivisti e Gloria Lisi.” Inoltre, conclude Pazzaglia, “l’assessore acconsentiva proprio in quei momenti alla permanenza delle persone nel Villino Ricci. Fu una decisione saggia. Caro Jamil, davvero adesso te la vorresti rimangiare?”