Rimini-Maceratese 0-5, cronaca, tabellino, dopogara e video

IL TABELLINO
RIMINI: Dini, Versienti (26′ st Masini), Verdone, De Martino, Cacioli (1′ st Berardi), Martinelli, Torelli, Di Deo, Pera, Ricchiuti, Spinosa (1′ st Mazzocchi). A disp.: Carezza, Calori, Di Nicola, Guastamacchia, Kabine, Paganelli. All. Cari.

MACERATESE: Saitta, Condova, D’Alessio, Croce, Garaffoni, Marini, De Grazia, Romano, D’Antoni (35′ st Perfetti) Ferri (8′ st Petti) Marini, Kovko (42′ st Belkaid). A disp.: Fatone, Porfiri, Lari, Tortelli, Ribichini, Bartolini. All. Magi.

ARBITRO: De Tullio di Bari.

RETI: 14′ pt Romano, 16′ st D’Antoni, 31′ st Kovko, 39′ st De Grazia, 44′ st Belkaid.

AMMONITI: De Martino, Versienti.

ESPULSO: 40′ pt Marini.

CRONACA
Un Rimini svogliato chiude l’annata dei record subendo uno schiaffo dalla Maceratese. I ragazzi di Cari, a caccia dell’ennesima vittoria interna per ritoccare ulteriormente il primato, subiscono un capitombolo da record. A fare la differenza le diverse motivazioni: troppa la fame e la carica adrenalinica dei marchigiani per una compagine che ha staccato ormai la spina. Il primo brivido è un colpo di testa di Kovko su un traversone da destra di D’Antoni, dopo 3 giri di lancette, pallone a lato di poco.
Al 5′ Dini deve mettere i guanti sulla punizione da posizione defilata di Romano.
Al 10′ D’Antoni prova a sorprendere l’estremo biancorosso con un lob quasi da metà campo, non trova però il bersaglio.
All’11’ il Rimini si fa vedere in avanti, ma la combinazione su punizione tra Ricchiutti e Pera questa volta non porta frutto.
Al 14′ gli ospiti si portano in vantaggio: Kovko prova a sfondare a destra, il suo cross viene intercettato da Martinelli, Romano si coordina e supera Dini con un gran tiro di piatto dal limite. 0-1.
Al 25′ cross di Ricchiuti, Torelli stoppa di petto per De Martino, il cui tiro viene Murato, Spinosa calcia, Saitta blocca a terra.
Al 26′ D’Antoni impatta di testa il calcio da fermo di Romano, sfera a lato.
Al 28′ Ferri Marini si invola sulla sinistra, supera Versienti, si accentra e spara, Dini para senza problemi.
Al 29′ ripartenza di D’Antoni, che porta via il pallone a Martinelli con una mano, l’attaccante dei marchigiani avanza, prende la mira e calcia, Dini si distende e mette in angolo.
Al 32′ De Martino si ritrova un buon pallone al limite dell’area, sul quale non può arrivare Ricchiuti, ma colpisce male e il tentativo di finezza di Di Deo è vano.
Al 34′ Ricchiuti si libera di De Grazia e mette in mezzo, Spinosa di testa impegna severamente Saitta, che si salva con una mano.
Al 36′, dopo un cross di Versienti non controllato da Kovko, nuova battuta di De Martino, l’estremo ospite è attento.
Al 39′ viene annullato un gol a Ferri Marini per fuorigioco di Kovko.
Al 40′ Marini stende Torelli, lanciato verso la porta di Saitta. Rosso diretto per il centrale difensivo marchigiano. Maceratese in dieci.
Al 43′ l’occasione più ghiotta per il Rimini: Di Deo calcia dal limite, Saitta respinge con affanno, il tap-in di Ricchiuti è deviato a fondo campo. Solo angolo. Si va all’intervallo con i biancorossi sotto di un gol.

La ripresa inizia con in campo Berardi e Mazzocchi al posto di Cacioli e Spinosa.
Dopo un minuto di gioco De Martino tenta la fiondata, ma il pallone termina a lato.
Al 3′ cross da sinistra di Kovko, Ferri Marini va alla battuta, Dini para.
All’11’ nuovo tentativo di De Martino, sugli sviluppi di un corner di Ricchiuti, pallone oltre la traversa.
Al 14′ la punizione di Croce non cambia il risultato.
Al 16′ arriva invece il raddoppio della Maceratese: D’Antoni va via a destra, contrastato da Martinelli, Dini esce dall’area e l’ex Santarcangelo lo beffa con un pallonetto.
Al 18′ il tentativo di Ricchiuti, che entra in area e calcia, è neutralizzato da Saitta.
Al 22′ Ricchiuti mette a centro area, Pera non ci arriva, il neoentrato Mazzocchi alza la mira.
Al 24′ De Martino avanza e serve Pera, che non centra il bersaglio.
Al 31′ la Maceratese cala il tris con Kovko, che scatta sul filo del fuorigioco e una volta a tu per tu con Dini lo trafigge. 0-3.
Il Rimini è allo sbando, nonostante l’uomo in più e al 39′ arriva il poker, autore De Grazia, che calcia al volo su invito di Kovko.
Al 44′ la cinquina è servita: De Grazia per Perfetti, assist per Belkaid, appena entrato, che non sbaglia. 0-5.
Al 46′ l’ultimo sussulto d’orgoglio del Rimini, con Masini, Saitta respinge. Finisce 5-0 per la Maceratese. Il Rimini chiude con una brutta sconfitta la Poule Scudetto. Domenica i marchigiani si giocheranno il passaggio del turno con la Robur Siena.

LE DICHIARAZIONI DEL DOPOGARA
MARCO CARI, allenatore del Rimini: “Dispiace per questa brutta figura, non c’è molto da aggiungere sennonché questa è l’ennesima dimostrazione che nel calcio le motivazioni fanno la differenza: sin dall’inizio loro arrivavano sempre primi sulla palla e il resto poi viene da sé. Bisogna scendere in campo sempre per dare il massimo, senza la testa giusta anche alla Juve che ha stravinto il campionato ed è in finale di Champions, capita di andare a Parma e perdere. Noi abbiamo staccato la spina a fine campionato e mi assumo la responsabilità per non essere riuscito mantenere la giusta tensione all’interno della squadra. Dopo il 2-0 siamo crollati e non vedevo l’ora che finisse, però già dall’inizio la Maceratese era più determinata, brillante e vogliosa. Peccato per questa chiusura ma certo nulla toglie allo straordinario campionato da record che abbiamo disputato”.

MANUEL PERA, attaccante del Rimini: “Il risultato è pesante ma giusto e chiediamo scusa a tutta la gente venuta allo stadio questa brutta figura dispiace, ma non esageriamo con il clima da retrocessione perché abbiamo stravinto il campionato. Forse abbiamo vinto con troppo anticipo perché poi a più di un mese di distanza la condizione fisica e mentale si perde: se si scende in campo non pronti, rispetto ad avversari che se la sono sudata sino alla fine della stagione, si rischiano figuracce. Non so come giustificare una sconfitta del genere, probabilmente, è mancata la condizione ed è mancata la testa: abbiamo sbagliato tutto e tutti dall’uno all’undici”.

RICCARDO MARTINELLI, difensore del Rimini: “Fino al risultato di 1-0 la partita è stata in equilibrio poi dopo il secondo gol, la squadra si è lasciata andare cosa sbagliata certo, ma è andata così. Nella ripresa abbiamo anche adottato una difesa strana ci trovavamo sempre in inferiorità numerica e a ogni ripartenza era un problema. Dispiace finire così ma per una partita giocata male, non dimentichiamo tutto quello che abbiamo fatto in un campionato che resterà negli annali del Rimini”.

FRANCESCO TORELLI, centrocampista del Rimini: “Brutto finire così e dispiace molto per la pessima figura fatta davanti ai nostri tifosi, dopo il 2-0 abbiamo mollato, ci siamo disuniti allungando troppo le distanze tra i reparti e subendo tante ripartenze della Maceratese che quasi in ogni circostanza poteva segnare. Siamo scesi in campo per giocarcela poi però sono mancate troppe cose per guadagnarsi un risultato positivo. Chiudiamo con 90’ da dimenticare però ricorderemo tutto il resto di questa stagione meravigliosa”.