35° Campo Lavoro. Sabato e domenica la raccolta in sei centri

Senza tanto preoccuparsi delle nuvole, nei sei centri di raccolta ormai tutto è pronto per l’apertura, sabato mattina, del 35° Campo Lavoro missionario, la raccolta di materiali usati promossa ogni anno per sostenere iniziative umanitarie nei paesi poveri del mondo e progetti di aiuto rivolti alle povertà locali.
La raccolta andrà avanti fino a domenica sera, coinvolgendo oltre 2mila volontari che ritireranno porta a portagli oggetti che in casa non servono più e che saranno poi rivenduti nei vari mercatini dell’usato o sul mercato del recupero. Libri, giocattoli, indumenti, oggetti per la casa, elettronica ma anche rottami di ferro, grandi elettrodomestici e altro. L’anno scorso, svuotando cantine e soffitte, il Campo lavoro ha totalizzato 179 mila euro e quest’anno si spera di replicare. Ricordiamo che il sacco giallo distribuito in questi giorni va utilizzato per indumenti, scarpe, borse, peluche. Per altri oggetti rivendibili nei mercatini dell’usato andranno preparati scatoloni a parte, indicandone il contenuto.

Materiali ingombranti potranno essere consegnati direttamente ai Centri di raccolta, oppure se ne potrà richiedere il ritiro chiamando i seguenti numeri: Rimini (345.3376016 – 346.6860775), Riccione (340.4993262 – 333.6310908), Cattolica (338.3160142 – 339.3114130), Bellaria (338.3814381), Santarcangelo (342.7177813) Villa Verucchio (328.7760898). Per difficoltà di smaltimento, non si potranno ritirare mobili, materassi, vetro, pneumatici, bombole del gas, frigoriferi, monitor e tv. L’organizzazione invita a diffidare di quanti, senza accordi preventivi, bussano alla porta chiedendo oggetti e materiali a nome del Campo Lavoro. I volontari autorizzati sono muniti di talloncino di riconoscimento e si presentano solo dopo aver concordato telefonicamente l’appuntamento.

Accanto a lavoro di raccolta, nel corso della due giorni è in programma un fitto programma di eventi: animazioni per bambini, momenti di sensibilizzazione, feste e spettacoli di una kermesse a 360 gradi che coinvolge l’intero territorio della provincia.
Tra le destinazioni principali del Campo Lavoro 2015 figurano le iniziative umanitarie della missione diocesana in Albania, il nuovo acquedotto dell’ospedale di Marilena Pesaresi in Zimbabawe, il completamento della scuola Kilasara sostenuta dall’associazione Cattolica per la Tanzania, il potenziamento dell’azienda agricola dell’associazione Papa Giovanni in Zambia, gli interventi educativi delle missioni di padre Bernardo Coccia e delle suore di Sant’Onofrio in Etiopia. Più un contributo alla Caritas diocesana per sostenere famiglie riminesi in grave difficoltà economica.

www.campolavoro.it