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Attualità Rimini

I nuovi lampioni illuminano troppo poco. Renzi (FdI) chiede migliorie all'amministrazione

In foto: repertorio
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di Andrea Polazzi   
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sab 6 dic 2014 19:55 ~ ultimo agg. 19:57
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L’illuminazione sta cambiando in varie vie della città con l’obiettivo di consentire un risparmio energetico e al contempo diminuire l’inquinamento luminoso. Il cambio rientra tra gli interventi di riqualificazione a carico di Enel Sole con la quale il comune ha stipulato dal giugno 2012 un contratto di 9 anni per il servizio di illuminazione pubblica (il canone annuo è di circa 3milioni 255mila euro). Secondo il consigliere di Fratelli d’Italia Gioenzo Renzi però i nuovi lampioni a luce schiacciata a terra (e non più a luce diffusa) metterebbero a rischio la sicurezza pubblica.
Renzi cita ad esempio Piazzale Cesare Battisti, Viale Dante (lato ex Palace), Via Anfiteatro, Via Aponia, Via Gambalunga, Via Bastioni Occidentali (sotto le mura dal Palazzo Pelliccioni alla Via Garibaldi).
In proposito il consigliere ha presentato giovedì un’interrogazione in Consiglio Comunale con tre richieste:

“1) I nuovi lampioni devono irradiare una illuminazione diffusa orizzontalmente, ( come quelli nel Borgo Marina in Corso Giovanni XXIII°) non solo a terra, per consentire la visibilità sui marciapiedi e sulle strade e garantire la sicurezza pubblica.

2) Per eliminare le zone “oscurate“ o letteralmente “al buio” nelle vie suddette bisogna installare un maggior numero di lampioni, riducendo le distanze tra l’uno e l’altro;

3) Si devono, installare lampioni ex novo, nelle zone “ a rischio”, come nei Giardini della Stazione di Piazzale C.Battisti, dove l’illuminazione pubblica è mancante o non funzionante da anni, come segnalato invano al Sindaco con una interrogazione del 19.8.2013 rimasta ancora senza risposta.”