Correggese-Rimini 4-2, cronaca, tabellino, dopogara e video

IL TABELLINO
CORREGGESE: Pellitteri, Zinetti (44′ pt Carminucci), Berni, Selvatico, Bertoli, Perna, Bouhali, Zanola, Chiurato, Lari (42′ st Arrascue), Grandolfo (7′ st Bigolin). A disp.: Belletti, Varini, Conti, Camarà, Ferrari, Fontanesi. Al. Bagatti.

RIMINI: Dini, Calori (11′ st Paganelli), Di Nicola, Di Deo (19′ st Kabine), Cacioli, Di Maio, Berardi, Torelli, Pera, Ricchiuti (40′ st De Martino), Tedesco. A disp.: Barasso, Addessi, Martinelli, Masini, Verdone, Versienti. All. Cari.

ARBITRO: Gualtieri di Asti.

RETI: 11′ pt, 23′ st Tedesco, 26′ pt (rig.), 31′ pt, 25′ st Selvatico, 43′ pt Grandolfo (rig.).

AMMONITI: Torelli, Zinetti, Dini, Tedesco, Carminucci, Zanola.

ESPULSI: 5′ st Perna per doppia ammonizione, 36′ st Berardi per un fallo su Chiurato.

Serie D girone D

CRONACA
Quella di Correggio è la Partita, sì con la P maiuscola, perché per la penultima di andata (ultimo impegno del 2014) il Rimini capoclassifica va a far visita alla Correggese, seconda della classe distanziata di 4 lunghezze. I ragazzi di Cari hanno infilato 10 vittorie di fila (record storico, “strabattuto” il primato del Rimini di Melotti 1997/’98, quando i biancorossi si fermarono a 7). Ma gli emiliani, l’anno scorso secondi e vittoriosi dei play off e che hanno mantenuto l’intelaiatura della passata stagione, hanno tenuto bene il passo, con 8 vittorie e due segni X nelle stesse 10 partite.
Nella fila biancorosse Ricchiuti ha recuperato dall’affaticamento muscolare che lo ha tenuto fuori domenica scorsa con il Delta Porto Tolle e Di Nicola rientra dalla squalifica. Spinosa è out a causa dell’influenza. Sulla mediana promosso titolare Di Deo, con De Martino in panchina. Oltre 300 i tifosi biancorossi al seguito.

All’11’, al primo tentativo, il Rimini sblocca il risultato: Selvatico non controlla al meglio il rinvio di Pellitteri, Ricchiuti favorisce Pera, che una volta in area viene fermato da Bertoli, irrompe Tedesco, che con un bel diagonale supera Pellitteri. 0-1.
Al 25′ il signor Gualtieri di Asti trasforma un tuffo in area di Lari, presunto fallo di Torelli, in rigore. Dagli 11 metri Selvatico non lascia scampo a Dini con una conclusione angolata sotto la traversa. 1-1.
Al 31′ Cacioli colpisce con una pallonata Zanola, poi sullo slancio tocca l’avversario. Per il signor Gualtieri è punizione per la Correggese. Selvatico manda la sfera a baciare il palo e ad insaccarsi. Doppietta personale per lui e 2-1 per gli emiliani.
Al 34′ Chiurato riceve da Bouhali e sfodera il destro, pallone a lato di poco.
Al 35′ Tedesco raccoglie la respinta di testa di Perna dopo una punizione di Ricchiuti e va alla battuta, Pellitteri si rifugia in angolo.
Al 42′ Chiurato parte da sinistra, scambia con Zanola, che gli rende la sfera di tacco. Cacioli lo atterra. Questa volta il rigore ci sta. Dal dischetto Grandolfo trasforma, salendo a quota 12 nella classifica marcatori. 3-1 Correggese. Punteggio con cui le due squadre vanno all’intervallo.

Al 3′ della ripresa il fendente di Berni da fuori area sorvola la traversa.
Al 5′ Perna stende Berardi senza troppi complimenti e l’arbitro gli mostra il secondo giallo. Emiliani in dieci.
Al quarto d’ora il tentativo da fuori di Tedesco trova l’opposizione dell’estremo di casa.
Al 20′ il destro di Torelli dalla distanza finisce a fondo campo.
Al 22′ cross di Di Nicola dall’out di destra, l’ex Correggese Paganelli, all’esordio in biancorosso, di testa non trova il bersaglio.
Al 23′ i biancorossi accorciano le distanze: Paganelli d’esterno per Tedesco, la cui battuta vale al Rimini il 2-3. Doppietta personale per l’attaccante di Cari.
Passano due minuti e Cacioli si complica la vita sulla pressione di Bouhali e Selvatico, il centrocampista può involarsi così verso Dini e superarlo per il 4-2 dei padroni di casa. Tripletta personale per il numero 4 reggiano, grande protagonista del match.
Al 32′ Paganelli allarga per Tedesco, che scarica il destro a lato.
Al 36′ l’arbitro mostra il rosso diretto da Berardi per un fallo sulla mediana ai danni di Chiurato. Squadre in dieci contro dieci.
Al 40′ Kabine mette al centro da sinistra, il colpo di testa di Paganelli termina fuori.
Al 46′ Kabine scambia con Di Maio, che cerca di servire il compagno in profondità, Pellitteri esce e fa sua la sfera.
Finisce 4-2 per la Correggese, che si porta -1 dal Rimini. I biancorossi chiudono comunque il 2014 in vetta.

LE DICHIARAZIONI DEL DOPO GARA
MARCO CARI, allenatore Rimini: “Abbiamo giocato contro una buona squadra però il primo tempo è stato fortemente condizionato dall’arbitro con il primo rigore assolutamente inventato, l’inspiegabile punizione dal limite in occasione del secondo gol, e la mancata espulsione del loro difensore già ammonito che ha continuato a commettere falli sino a quando l’allenatore saggiamente l’ha sostituito. Detto questo, ci abbiamo messo anche del nostro perché dovevamo gestirla meglio mentalmente del resto saremmo comunque rimasti primi in classifica, e invece ci siamo innervositi, non abbiamo giocato come al solito presi dall’ansia come fossimo obbligati a vincere a tutti i costi per chiudere il campionato con mesi di anticipo. Non sarebbe stato così comunque, da qualche tempo ripeto che tutto si deciderà nelle ultime partite. Nel secondo tempo, dopo il gol del 3-2 c’erano buone speranze di rimettere la partita sui binari giusti e invece abbiamo commesso degli errori: pazienza, per le feste ci riposeremo poi riprenderemo il lavoro per preparare al meglio le prossime due partite al Romeo Neri. approfitto per augurare Buon Natale a tutti i nostri tifosi”.

ADRIAN RICCHIUTI, capitano Rimini: “Abbiamo perso contro un’ottima squadra, sono stati bravi e hanno vinto. Non mi piace parlare dell’arbitro quello che è accaduto in campo si è visto e non serve commentare gli episodi, tanto non cambierebbe nulla; credo poi che una squadra forte come la nostra non possa perdere tempo a parlare della direzione di gara. Peccato, perché ci sarebbe piaciuto regalare a nostri tifosi arrivati in tanti a Correggio un risultato positivo ma non è andata bene. Colgo l’occasione per fare a tutti gli auguri di Buon Natale, adesso festeggiamo qualche giorno da squadra in testa alla classifica poi dal 27 ci rimetteremo subito al lavoro per il riprendere il cammino che abbiamo interrotto per questa partita”.

SIMONE CALORI, difensore Rimini: “Sapevamo che contro la Correggese sarebbe stata difficile ed eravamo pronti: siamo passati in vantaggio poi l’arbitro con alcune decisioni ha influenzato la gara e noi ci siamo innervositi. La Correggese è un’ottima squadra che merita la posizione che occupa ma non è una sorpresa, perché già nella scorsa stagione ha dato battaglia sino all’ultimo, però siamo noi ad aver sbagliato a gestire l’incontro: siamo andati dietro agli errori arbitrali perdendo lucidità. Abbiamo cercato di rispondere ad alcune situazioni che ci sembravano ingiuste con generosità ma adottando soluzioni personali e non di squadra e questo ha determinato alcune giocate sbagliate e degli errori. Veniamo da una cavalcata straordinaria, forse era troppa la voglia di concluderla al meglio prima del Natale ma non cambia niente e non sarebbe cambiato nemmeno con un risultato diverso perchè venti partite da giocare sono tante. Riposeremo qualche giorno poi torneremo a lavorare a testa bassa per raggiungere il traguardo confermando il primo posto in classifica”.

GIANMARCO TEDESCO, attaccante Rimini: “La Correggese è partita bene ma noi siamo venuti fuori e abbiamo segnato il gol del vantaggio poi devo ancora capire cosa è successo perché ci siamo trovati sotto 2-1 con delle decisioni arbitrali che dire dubbie è poco, e non mi riferisco solo al rigore e alla punizione ma anche alla conduzione troppo spezzettata della gara e alla mancata espulsione di un loro giocatore che da ammonito ha commesso altri quattro falli da giallo. Detto questo, la Correggese ha disputato una buona gara e noi invece ci siamo innervositi troppo interpretando male certe fasi della partita. Peccato, dopo dieci vittorie consecutive è arrivato questo stop che comunque non ci toglie la possibilità di festeggiare il Natale da primi in classifica. Dopo la sosta ci tufferemo di nuovo nel campionato consapevoli che sarà dura sino alla fine ma anche che questa squadra riprenderà il cammino che ha portato il Rimini al vertice”.