Inchiesta "spese pazze" in Regione: 41 avvisi di fine indagine
Proprio a pochi giorni dalle elezioni regionali del 23 novembre l’inchiesta della Procura di Bologna sulle “spese pazze” dei consiglieri produce 41 avvisi di fine indagine: sarebbero coinvolti tutti i gruppi dell’assemblea legislativa.
I primi avvisi ad essere notificati dalla Guardia di finanza sono relativi ai capigruppo che rispondono, secondo quanto appreso dall’ANSA, di peculato sia per le spese in proprio che per omesso controllo dei rimborsi dei consiglieri del loro gruppo. Ai capigruppo è quindi contestata l’intera cifra che si ritiene un gruppo abbia speso senza pertinenza con l’attività di consigliere regionale.
L’inchiesta riguarda il periodo giugno 2010-dicembre 2011. A fine settembre era stata stralciata e chiesta l’archiviazione per la posizione del candidato del centrosinistra alle Regionali, Stefano Bonaccini. Tra gli indagati non risulta il presidente uscente Vasco Errani.