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Attualità Rimini

Edilizia scolastica, investiti quasi 2 milioni e mezzo di euro

In foto: Il progetto
Il progetto
di Redazione   
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ven 7 nov 2014 14:02 ~ ultimo agg. 8 nov 11:07
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Ammonta a quasi 2 milioni e mezzo di euro l’investimento previsto dal Comune di Rimini per alcune opere di edilizia scolastica di prossima realizzazione. La Giunta ha approvato il progetto preliminare per la nuova materna alla scuola “XX settembre”, con l’inserimento di tre nuove sezioni. Un progetto diviso in due stralci che comprendono, oltre la realizzazione della scuola materna (per un investimento di poco meno di 2 milioni di euro), anche la sistemazione delle aree di pertinenza, verde, viabilità e parcheggi per ulteriori 210 mila euro.

Ieri il vicesindaco del Comune di Rimini, Gloria Lisi, ha incontrato anche i genitori della scuola elementare “Decio Raggi”, per presentare una serie di lavori di ammodernamento, messa in sicurezza e ottimizzazione funzionale del plesso, per una cifra intorno ai 350 mila euro. I lavori partiranno non appena finite le lezioni, nel corso dell’estate del 2015.

Il vicesindaco si è poi recata sul cantiere della scuola del Villaggio I maggio; i lavori di realizzazione sono ultimati e la scuola, una volta trasferito e ultimato l’arredo scolastico necessario, sarà definitivamente pronta per ospitare tutte le classi, i laboratori e la mensa nel mese di dicembre.

“L’edilizia scolastica – commenta Gloria Lisi, vicesindaco con delega alle politiche educative del Comune – “rappresenta uno degli impegni principali di questa amministrazione. L’apertura definitiva a dicembre della nuova scuola del Villaggio I maggio (presentata anche ad Ecomondo come buona prassi) l’approvazione di un investimento consistente come quello per la materna XX settembre, e la modernizzazione di edifici storici come quello della Decio Raggi, sono investimenti concreti che vanno nella direzione di una nuova idea di città. Le scuole non sono infatti solo contenitori di cemento, ma volani di sviluppo civico, urbanistico e associativo, in una nuova vision complessiva dei quartieri, dei borghi, delle frazioni”.