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venerdì 29 marzo 2024
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Icaro Sport

Crabs Rimini-Poderosa Montegranaro 70-88

In foto: Marco Perin (©Pier Andrea Morolli/SKCS Sport Images)
Marco Perin (©Pier Andrea Morolli/SKCS Sport Images)
di Roberto Bonfantini   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
dom 2 nov 2014 22:22 ~ ultimo agg. 3 nov 23:34
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La Poderosa Montegranaro rispetta il pronostico e viola il Flaminio, ma i Crabs giocano una buona gara, mostrando progressi sia sul piano difensivo, che su quello offensivo e tenendo il campo con carattere anche nello spigolosissimo finale, in cui vola più di un colpo proibito con trash talk di contorno – si legge sul sito ufficiale del Basket Rimini Crabs -. L’inizio è frizzante con l’ex Perin a portare con un assist per Aglio ed una tripla i granchi sul 5-0. 0-10 di parziale e la Poderosa ribalta il match, 5-10 dopo 3’. Controparziale di 8-0 e Crabs sul +3, 13-10. Per quasi tutta la prima frazione il punteggio cambia padrone azione dopo azionano Montegranaro che centra “l’allunghino” fino al 17-20 con cui si chiude la frazione.
Nel secondo quarto gli ospiti mettono il turbo, capitalizzando le consuete perse dei Crabs che alla fine concederanno 21 punti da palle perse, 16 dei quali in contropiede. La Poderosa arriva così sul +13, 19-32, quando mancano poco meno di 7’ all’intervallo.
Coach Galli deve anche rinunciare a Cercolani, scavigliato. I compiti di regia passano così completamente nelle mani di Perin che guida bene i suoi alla rimonta – 10 i suoi assist a fine gara – ben coadiuvato da Tassinari e Hadzic, che, ad una manciata di secondi dalla sirena, realizza la tripla del 38-44 con cui si va al riposo.
Il terzo quarto è di fatto quello che indirizza la gara, con i granchi che arrivano a -4, 41-45, con una tripla di Perez, prima che la Poderosa inizi una cavalcata degna del primo posto in classifica. Appoggiandosi su un ritrovato Ravazzani, annulla nel primo tempo dalla difesa, i marchigiani trovano canestri da tutto il quintetto e si ritrovano in un amen sopra di 17 punti, 41-58, con 6’41” da giocare prima dell’ultimo mini-riposo. I Crabs tornano al massimo a -14, ma la Poderosa riallunga e chiude il quarto sul 51-69.
L’ultima frazione dice poco dal punto di vista del gioco, il -13, 60-73, a 7’29” dalla fine è il divario minimo, ma si accende invece sul piano emotivo con scaramucce diffuse che solo la sirena può placare. Finisce 70-88.