Indietro
menu
Rimini

La casa delle associazioni si sposta all'ex seminario. Entro dicembre il bando per l'aggiudicazione degli spazi

In foto: ex seminario
ex seminario
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
mer 12 nov 2014 14:19 ~ ultimo agg. 13 nov 12:24
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura < 1 minuto
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

La Giunta Comunale ha approvato la delibera riguardante la nuova sede della – Casa delle Associazioni “Giannetto Bracconi” – al quarto piano dell’ex seminario vescovile, in via Covignano n.238.

All’interno dei locali della nuova sede saranno trasferite tutte le Associazioni presenti nei precedenti 23 spazi della vecchia sede di Via IV Novembre 21. Entro dicembre, tramite istruttoria pubblica, saranno individuate nuove Associazioni a cui dare ospitalità e sede gratuita presso i nuovi spazi di Covignano. Per usufruire della “Casa delle Associazioni” i soggetti del Terzo Settore devono essere regolarmente iscritti ai rispettivi Registri Provinciali e svolgere da Statuto attività socio assistenziale nelle seguenti aree:

– Anziani, comprendendo nell’area anche le associazioni che svolgono a favore di anziani attività di segretariato,di rappresentanza e tutela
– Responsabilità famigliari
– Povertà ed esclusione sociale
– Disabilità e patologie
– Dipendenze.

“La nuova sede – commenta il Vicesindaco del Comune di Rimini con delega alla protezione sociale, Gloria Lisi – risponde a pieno alle nuove esigenze del sociale riminese. In primis perché la nuova struttura rappresenta un miglioramento logistico e spaziale non indifferente; la dotazione di parcheggi, la maggiorazione degli spazi disponibili, la possibilità per chi svolge anche attività formativa di interagire con il polo scolastico Marvelli, ma anche una gradevolezza estetica ed ambientale di livello. Non solo, da anni gli spazi della precedente sede erano bloccati, rendendo impossibile l’ingresso di nuove associazioni;con l’istruttoria pubblica di prossima pubblicazione andremo ad incrementare i soggetti beneficiari”.