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Attualità Provincia

Aggiudicazione ad AIRiminum. Consorzio ABN: gara da annullare per assenza Cig

In foto: repertorio
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di Andrea Polazzi   
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gio 13 nov 2014 16:08 ~ ultimo agg. 14 nov 14:15
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Ad aggiudicazione ad AIRiminum avvenuta, non si placano però le polemiche. Ad affondare il colpo per primo è il Consorzio per lo sviluppo dell’aeroporto di Rimini San Marino, sconfitto nella gara per la gestione del Fellini, che già nei giorni scorsi aveva mosso dure accuse. Il consorzio rende pubblici alcuni stralci della lettera riservata inviata ad Enac, nella quale vengono evidenziati “diversi aspetti che potrebbero rendere la gara affetta da vizi di legittimità” ed “esposta ad interventi della magistratura” che potrebbero bloccare per lungo tempo l’operatività dello scalo. Il problema sostanziale è l’assenza da bando e disciplinare di CIG, il codice identificativo gara, che la stazione appaltante (Enac) deve per legge obbligatoriamente indicare. Si tratta dello strumento su cui, dal 2010, è imperniato il sistema della tracciabilità dei flussi di pagamento. Un’omissione che non trova giustificazione visto che nella recente procedura per l’aeroporto di Forlì era tutto in regola, spiega il Consorzio che chiedeva ad Enac di annullare la gara. Duro l’affondo finale: “Atteso che non vi sono, ad oggi, presupposti normativi che possano esimere Enac dal rispetto di tali prescrizioni, si potrebbe essere indotti a considerare
l’ipotesi che non ci si trovi di fronte a mera, per quanto grave, negligente omissione. E ciò appare inquietante in presenza di almeno un partecipante, la società vincitrice della gara, che sembra essere collegata ad un soggetto, che ha trascorsi giudiziari assai rilevanti per reati di criminalità finanziaria a livello nazionale ed internazionale”.
Benché non citato, il riferimento dovrebbe essere all’ex direttore finanziario dell’Eni Florio Fiorini che, secondo un articolo pubblicato nel settembre scorso sull’Espresso, sarebbe dietro ad AIRiminum. Notizia che la cordata vincitrice aveva definito “pura fantasia dei giornalisti”.