“Io valgo”. La Marcia dei centri per disabili in ricordo di don Oreste Benzi
Io valgo perché sono simpatica. Io valgo perché sono bellissimo. Io valgo perché nonostante tutto resisto. Io valgo perché so ascoltare. Tanti motivi per dire insieme: “Io valgo”. È lo slogan scelto per la Marcia dei Centri residenziali e diurni per disabili della Provincia di Rimini promossa dall’Associazione Papa Giovanni XXIII nell’ambito di una tre giorni intitolata “Amare sempre” per ricordare Don Oreste Benzi a sette anni dalla sua salita al Cielo.
Dal piazzale antistante al Duomo di Rimini ha preso avvio la manifestazione: con il saluto del Presidente della Cooperativa sociale “La Fraternità” Valerio Giorgis e di don Giuseppe Tognacci in rappresentanza della Diocesi di Rimini. Entrambi hanno sottolineato come anche la fragilità debba essere considerata risorsa e che non esiste deficit o difficoltà che non possano essere affrontati in un’ottica di condivisione e solidarietà.
Poi il piazzale si è colorato di nastri che tra abbracci, carrozzine, balli e musica hanno simboleggiato in una danza il filo che ci unisce tutti in un’unica storia e in un percorso comune.
Alla marcia hanno preso parte non solo i centri dell’Associazione Papa Giovanni ma sono state invitate anche le altre realtà provinciali che lavorano nel settore disabilità (era presente, ad es., la cooperativa sociale Montetauro e la comunità “La Sorgente” della Fondazione San Giuseppe ONLUS).
La marcia è proseguita per le vie del Centro, da piazza Tre Martiri fino a piazza Cavour, tra la lettura di brani di don Oreste e i cartelli e le voci dei ragazzi dei Centri, degli operatori, dei volontari.
In piazza Cavour un ulteriore momento di ritrovo e condivisione accompagnati dalle parole di Paolo Ramonda, presidente nazionale della Papa Giovanni. Un bel momento di festa e rivendicazione del diritto di essere tutti, ciascuno a suo modo, protagonisti della vita della nostra Città.
Silvia Sanchini