Tragedia di via Cabral. Ivana colpita con 40 coltellate.

L’ha colpita con 40 coltellate, poi, non accettando di sopravvivere a quel folle gesto, ha rivolto la lama del coltello da cucina verso di se e si è inferto fendenti, almeno una decina, fino a quello fatale, alla bocca dello stomaco.

Una violenza efferata che rimane senza un perché profondo. Ivana e Raffaele erano in crisi, sembra che una decina di giorni fa la giovane mamma avesse detto al marito che voleva lasciarlo. Raffaele non riusciva ad accettare che il matrimonio finisse, che lui Ivana e i gemellini di tre anni non sarebbero più stati insieme. Eppure, così lo descrivono gli amici, Raffaele non era un tipo violento, sembra che non avesse mai picchiato la moglie. Questo rende ancora più difficile capire quello che è successo sabato pomeriggio nell’appartamento nella villetta di via Cabral a Cattolica.

Oggi il giudice dovrebbe disporre per gli esami autoptici, solo dopo sarà dato il via libera per i funerali.

I bambini sono stati affidati ai servizi sociali. Da quanto si apprende questa mattina dal Resto del Carlino la mamma di Ivana ieri sarebbe rimasta vittima di un malore e ricoverata in ospedale.