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Attualità Saludecio

A piedi a Roma per il beato Amato

In foto: statua del beato Amato Ronconi
statua del beato Amato Ronconi
di Redazione   
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mer 22 ott 2014 15:36 ~ ultimo agg. 15:37
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Una trentina di saludecesi arriveranno alla santificazione di Amato Ronconi, con lo spirito da pellegrino proprio del loro concittadino. Partiranno il 10 novembre da Saludecio, per arrivare dopo dodici giorni di cammino a Roma  e vivere domenica 23 novembre, la canonizzazione del Beato, celebrata da Papa Francesco.

Fra loro il sindaco Dilvo Polidori e anche sette ciclisti che partiranno da Saludecio venerdì 21 novembre e si ricongiungeranno il giorno successivo ai fedeli a piedi.

Si tratta di uomini e donne, tra loro trentenni e ultrasessantenni. Usciranno da Porta Montanara. La partenza sarà l’occasione di un grande giorno di festa che coinvolgerà tutti i cittadini, dai bimbi agli anziani. Il primo “sigillo” verrà infatti consegnato ai pellegrini nella Casa di riposo, la dimora che Amato donò al monastero benedettino di Rimini insieme a tutti i suoi averi. I fedeli riceveranno quindi il secondo sigillo nella Chiesa Parrocchiale, durante un momento di raccoglimento e devozione davanti all’Urna del Beato. Il corteo attraverserà quindi il centro storico di Saludecio, dove i bambini delle scuole, gli scout e la cittadinanza saranno invitati a rivolgere il proprio saluto ai fedeli in partenza.
Le tappe saranno nel dettaglio: Urbino, Cagli, Gubbio, Valfabbrica, Deruta, Todi, Amelia, Gallese, Castel Sant’Elia, Campagnano Romano, La Storta, Roma.
Il pellegrinaggio a piedi vuole onorare e rinnovare la memoria del grande pellegrino Amato, che nel XIII secolo si recò più volte a piedi a pregare sulla tomba dell’Apostolo Giacomo a Santiago de Compostela – commenta il sindaco Polidori -. Come pellegrini avremo l’onore di rappresentare a Roma l’intera comunità di Saludecio nella giornata più importante, quella in cui fratel Amato sarà proclamato primo santo francescano della Diocesi riminese”.