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Attualità Rimini

Dal castello al teatro un parco urbano immerso nel verde.

In foto: come sarà l'area di piazza Malatesta a ridosso di castel Sisomondo
come sarà l'area di piazza Malatesta a ridosso di castel Sisomondo
di Lucia Renati   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mer 8 ott 2014 16:52 ~ ultimo agg. 9 ott 12:59
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Nell’ambito dell’illustrazione dei progetti dell”anello delle nuove piazze’, oggi è stata la volta di uno dei punti più caldi della riqualificazione urbana di Rimini: l’area di piazza Malatesta. In tutte le tre ipotesi presentate, una cosa è certa: il mercato si sposta.  L’ipotesi più accreditata, ma della quale si sta ancora discutendo, è quella che vede lo spostamento dell’area mercatale di circa 500 metri, verso il mercato coperto.
La variante urbanistica è stata adottata questa mattina in terza commissione, nonostante la contrarietà delle opposizioni.

Via la distesa di cemento che attualmente circonda castel Sismondo e tutta l’area di piazza Malatesta fino al teatro Galli. In pochi metri due gioielli che raccontano la storia di Rimini, che non possono restare immersi in un paesaggio urbano che non li valorizza. Al suo posto, un parco urbano, senza macchine e con tanto verde. Il Sindaco Gnassi va avanti a muso duro sul progetto che manda in pensione la circonvallazione medievale dopo 700 anni. Non si potrà più attraversare la città da nord a sud passando sul ponte di Tiberio, girando a destra verso il castello. ‘Io oggi parcheggio la macchina tra una rocca rinascimentale e il teatro inaugurato da Verdi – ha detto il sindaco Andrea Gnassi – non va bene. Abbiamo due gioielli, in nessun altro posto d’Italia c’è un’area con così tante bellezze nel raggio di pochi metri. Dobbiamo attirare turisti da tutto il mondo, e possiamo farlo solo riqualificando le nostre bellezze perché Rimini è una città d’arte’. Per avere il teatro Galli pronto entro il 2016 e per poter utilizzare i fondi europei, bisogna allargare il cantiere, adesso.  Perciò, dal primo gennaio 2015, i 30 ambulanti che oggi si trovano in quell’area si dovranno spostare altrove, senza storie. L’assessore Jamil Sadegholvaad ha precisato che questi ambulanti hanno già i loro posti assegnati in un’altra area.

Per la collocazione della nuova area mercatale, si stanno valutando tre ipotesi: la prima, fuori dal centro, nell’area della Questura di via Roma o all’ex mercato ortofrutticolo alle celle, la seconda, nell’area del settebello, ed infine in centro, come richiesto dai commercianti, verso il già esistente mercato coperto. In questa ultima ipotesi, la superficie del mercato passerebbe dagli attuali 23 mila mq a 26.000.

‘Stiamo dialogando da mesi con gli ambulanti e con i commercianti del centro storico (questi ultimi, a detta del Sindaco, starebbero incoraggiando il comune a continuare in questa direzione ndr). Sappiamo che dietro le nostre scelte ci sono i lavoratori e le loro famiglie e vogliamo assolutamente che il mercato ambulante continui ad esserci e che faccia parte del progetto di sviluppo di questa città. Con quest’ultima soluzione del mercato spostato di 500 metri verso il mercato coperto, potremmo creare un centro commerciale naturale enorme, la risposta all’Iper le befane che tanto aveva infastidito i commercianti del centro storico. In questa ipotesi, la superficie del mercato passerebbe dagli attuali 23 mila mq a 26.000 e porterebbe i parcheggi a 1.150 posti auto a ridosso. Sarebbe raggiunto da 19 linee del trasporto pubblico, la linea 11 lo attraverserebbe e porterebbe i suoi 10 mila passeggeri’.