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Attualità Lavoro

Jobs Act. Solo in 4 finora hanno detto "si" alla richiesta di confronto della Cgil

In foto: le bandiere della Cgil pronte a sventolare in varie manifestazioni contro il Jobs Act
le bandiere della Cgil pronte a sventolare in varie manifestazioni contro il Jobs Act
di Redazione   
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lun 13 ott 2014 14:03 ~ ultimo agg. 14 ott 09:55
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La legge delega sul lavoro, il cosiddetto Jobs Act, continua ad essere nel mirino della Cgil che ha già annunciato varie iniziative. A Rimini, che aderirà allo sciopero generale regionale del 16 ottobre a Bologna, il 20 ottobre è stato organizzato un dibattito pubblico in piazza Cavour dove si alterneranno al microfono lavoratori, cassintegrati, disoccupati e studenti. Il sindacato svolgerà anche assemblee sui luoghi di lavoro in vista della manifestazione nazionale a Roma del 25 ottobre.
La Cgil riminese, per voce del suo segretario Graziano Urbinati, chiede però alla politica locale di confrontarsi sui possibili effetti della riforma sul territorio: 4mila posti di lavoro in meno, secondo una ricerca della Cgil. Il sindacato ha allora invitato amministratori e politici della provincia ad un incontro in programma il 17 ottobre. Finora, rileva Urbinati, a rispondere sono stati solo l’onorevole Arlotti, i sindaci di Santarcangelo e Coriano e il consigliere regionale Piva.